Catherine Spaak eredità: a chi è destinata? La cifra è da capogiro

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">

A chi sarà destinata l’eredità di Catherine Spaak?

L’eredità di Catherine Spaak. La Spaak è morta all’età di 77 anni, dopo una lunghissima carriera e un percorso artistico di tutto rispetto.

Si è infatti sposata in primis con l’attore Fabrizio Capucci, da cui ha avuto la figlia Sabrina (che è anche lei oggi attrice di teatro)

Nata nel 1945, la Spaak era belga naturalizzata italiana ed è venuta a mancare a Roma il 17 aprile 2022 (all’età di 77 anni). (Solonotizie24)

Se ne è parlato anche su altri media

Catherine Spaak aveva 77 anni e si è spenta dopo un lungo calvario, come ha raccontato la sorella alla stampa. Chi era Catherine Spaak. Nata nel 1945, Catherine Spaak negli anni ’70 era una delle attrici più ricercate di sempre. (LettoQuotidiano)

E già mostrava pesantemente i segni della malattia che, proprio un anno dopo, il 17 aprile 2022, l’ha portata alla morte. E poi è Matelda, la ragazzina liberata da Branca-Gassman ne l’Armata Brancaleone (’66) di Monicelli sul cui set la Spaak racconterà – anni dopo – d’essere stata “bullizzata“. (Il Fatto Quotidiano)

Nata in Francia a Boulogne-Billancourt il 3 aprile 1945, nella sua lunga carriera Catherine Spaak ha spaziato tra la musica, il cinema, il teatro e la televisione. L’attrice, conduttrice, scrittrice, cantante, due anni fa era stata colpita da un’emorragia cerebrale. (L'Eco di Bergamo)

A qualcuno sarebbe bastato, a tutti forse, ma non a Catherine Spaak. Catherine Spaak è stata tante cose, ma è stata sopratutto una donna libera e così la ricorderemo (DiLei)

Catherine Spaak e il dramma della figlia persa: «Me l'hanno strappata e le hanno fatto il lavaggio del cervello». Catherine Spaak, da La voglia matta con Ugo Tognazzi a Febbre da cavallo con Gigi Proietti: passione, charme e gag. (ilmessaggero.it)

Viveva al Lido di Venezia dal 2016, era sposata con un pilota del Porto di Venezia. Nel 2020, a pochi giorni dal lockdown, viene colpita da un'emorragia cerebrale: «Non provo nessuna vergogna a parlarne», ha raccontato a Storie italiane su Rai1. (Il Messaggero Veneto)