BFF – Best Friends Forever: le nuove commedie italiane svelano la competizione tra donne e il potere dell’amicizia
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Il mondo del cinema italiano sta vivendo un periodo di rinnovamento e freschezza, grazie a nuove commedie che mettono in luce le dinamiche relazionali femminili. Un esempio recente è la pellicola BFF – Best Friends Forever, diretta da Andrea Fazzini e Alessandro Pavanelli, che approda su Paramount+ il 14 marzo. Protagoniste di questa storia sono due amiche quarantenni, Anna e Virginia, interpretate rispettivamente da Ambra Angiolini e Anna Ferzetti, il cui legame viene messo alla prova dall’arrivo di un nuovo personaggio maschile. (SofiaOggi.com)
Ne parlano anche altre fonti
«Scommettiamo?». E via al gioco di portarsi a letto qualcuno, rubandolo all'altra. (il Giornale)
Se c'è una cosa di cui Ambra Angiolini è certa, è che l'amore l'ha tradita. Lo ha rivelato lei a margine della conferenza stampa di presentazione di BFF. (DiLei)
La trama di " BFF – Best Friends Forever "ruota attorno a due amiche quarantenni di successo, Anna e Virginia, la cui amicizia, basata su una divertita competitività, viene messa alla prova quando entrambe si innamorano dello stesso uomo, Diego, interpretato da Massimo Poggio. (Tuttosport)
Dopo la fine dell'amore con Renga, nella vita di Ambra arrivò Massimiliano Allegri. Certo è che quando l'indiscrezione della rottura tra l'attrice e l'allenatore diventò pubblica, Ambra ricevette da Striscia la Notizia un tapiro che ferì nell'animo la figlia Iolanda. (Vanity Fair Italia)
Impegnata in teatro con “Olivia Denaro” - e presto protagonista de “La bella regina di Leenane” di Martin McDonagh -, Ambra Angiolini, leggermente claudicante, si siede nella sala di un albergo romano per parlare di “BFF – Best Friends Forever”, commedia diretta da Andrea Fazzini e Alessandro Pavanelli distribuita da Adler Entertainment e dal 14 marzo su Paramount+ in cui divide lo schermo con Anna Ferzetti. (ilmattino.it)
Anna (Ferzetti) e Virginia (Angiolini) sono due quarantenni di successo, una manager, l’altra curatrice di mostre, abituate a prendersi ciò che vogliono, compresi i fidanzati, una contro l’altra armate ma sempre complici. (Corriere della Sera)
