Voli cancellati e ritardi, in Puglia il giorno da incubo dei viaggiatori per il down informatico: ecco cosa succede

Giornata difficile anche in Puglia per il guasto informatico che dalla mattinata di oggi, 19 luglio, ha colpito finanza e trasporti nel mondo. I disagi hanno riguardato anche i viaggiatori degli scali pugliesi tra cancellazioni, ritardi e impossibilità di finalizzare il check in online per chi è in partenza a causa di questa interruzione globale dei ‘Servizi IT’. Aeroporti di Puglia ha annunciat… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Si ha invece notizia che attività private siano state fermate dal black-out o funzionino solo parzialmente per quanto concerne i collegamenti e l’operatività su server esterni. SARONNO – Black-out informatico: sta riguardando tutto il mondo, tra l’altro nel settore bancario, dei media (l’edizione inglese di Sky news è “oscurata”) ed aereo ma per ora gli effetti a Saronno sono limitati, e circoscritti al settore privato. (Il Saronno)

Per ulteriori informazioni invitiamo i passeggeri a rivolgersi alla propria compagnia aerea e consigliamo di calcolare un tempo più lungo per l’accettazione”. CATANIA – In seguito al guasto informatico globale che ha colpito i sistemi di tante compagnie aeree diversi voli sono stati cancellati a Fontanarossa. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Le due società stanno lavorando per far rientrare il problema. Il disservizio sta mettendo in ginocchio il settore del trasporto aereo e sta causando difficoltà anche al settore bancario e sanitario. (Geopop)

Blackout Microsoft, cosa è successo: un aggiornamento al sistema ha provocato il «blue screen»

Traffico nel caos e lunghe code di tir all’ingresso del porto di Pra’ a Genova venerdì mattina. Pesanti anche le ripercussioni sulla viabilità autostradale. (Il Fatto Quotidiano)

MILANO (Alto Adige)

Nella notte italiana in Australia e Usa tantissimi computer si sono bloccati, causando a catena stop ai sistemi informatici che gestiscono aeroporti, banche, tv, supermercati e ospedali in tutto il mondo. (Corriere della Sera)