Lecce, Giampaolo in bilico: la società valuta l’esonero dopo il ko col Como

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Marco Giampaolo, dopo la pesante sconfitta del Lecce contro il Como (0-3), ha scelto di non dimettersi, assumendosi pienamente la responsabilità del risultato. "Non farò un passo indietro", ha dichiarato ai microfoni di DAZN, interrompendo però quasi subito l’intervista con un tono asciutto: "L’analisi della partita la sapete fare meglio voi di me". Le sue parole, però, potrebbero non bastare a placare le riflessioni in corso da parte della società salentina, guidata dal presidente Saverio Sticchi Damiani, che sta valutando l’ipotesi di un esonero.

La sconfitta di ieri, arrivata dopo quella altrettanto netta contro la Juventus, ha acuito le tensioni in un campionato in cui il Lecce non vince dal 31 gennaio e rischia di finire in zona retrocessione. Un calo che ha spinto la dirigenza a prendere in considerazione un cambio in panchina, nella speranza di invertire una tendenza ormai consolidata.

Intanto, il Como di Cesc Fàbregas continua a stupire: dopo aver superato il Torino nella giornata precedente, i lariani hanno replicato con un’altra vittoria convincente, salendo a 39 punti e accorciando la distanza dai granata, fermi a 40. Una rimonta che, fino a poche settimane fa, sembrava impensabile, ma che ora mette sotto pressione la squadra di Vanoli, sempre più insidiata da una formazione in piena ascesa.