Safieddine "irrintracciabile". Bombardamento fatale
Israele continua a decimare i vertici di Hezbollah in Libano e colpisce anche i capi di Hamas nella terra dei cedri. Il canale di Tel Aviv, N12, sostiene addirittura che negli ultimi raid su Beirut potrebbe essere rimasto ferito il generale Esmail Qaani, comandante della brigata Al Qods, l'unità che opera all'estero dei Guardiani della rivoluzione iraniana. Hezbollah ammette che Hashem Safieddine, il successore in pectore di Hassan Nasrallah, ucciso in un bombardamento israeliano su Beirut, è «irrintracciabile». (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quella in corso è una sfida esistenziale per il Libano, che va vanti ininterrottamente dal 27 settembre, quando con il leader di Hezbollah Hasan Nasrallah perirono, nella distruzione di sei palazzi di dieci piani sotto uno dei quali si trovava il suo bunker, 492 persone. (SettimanaNews)
Ieri sera l'esercito israeliano ha lanciato nuovi appelli per far evacuare i residenti della periferia sud di Beirut, dove continua a prendere di mira obiettivi del movimento islamico libanese Hezbollah (Il Messaggero Veneto)
Secondo l'agenzia di protezione civile di Gaza, 21 persone sono morte in un attacco israeliano contro una moschea, che – secondo l’esercito israeliano – Hamas stava utilizzando come centro di comando e controllo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
– L’esercito israeliano ha confermato di aver “condotto una serie di attacchi mirati” nell’area della capitale libanese Beirut durante la notte, affermando di aver preso di mira “i depositi di armi” e altre parti dell’infrastruttura di Hezbollah (Agenzia askanews)
Di Euronews Agenzie: AP Israele ha lanciato nuovi attacchi contro la periferia meridionale della capitale libanese, mentre Hezbollah ha rivendicato l'uccisione di 25 soldati delle forze israeliane (Euronews Italiano)
Molti di loro hanno dichiarato di esserne sicuri in particolare dopo i colpi che hanno centrato un palazzo nel centro della capitale libanese, a Bashoura, colpendo un centro sanitario di Hezbollah. La mancanza di una conferma militare israeliana non nega la loro supposizione. (articolo21)