Raid israeliani su Beirut, esplosioni e distruzione

- Nella serata di sabato, durante una trasmissione del Tg3 Mondo, il giornalista e analista politico libanese Saad Kiwan ha riportato in diretta che Beirut è stata colpita da una serie di raid aerei israeliani. Kiwan, fratello di Kiwan Kiwan, residente a Ferrara e attivo nella politica locale, ha descritto una situazione drammatica, con una decina di attacchi in soli dieci minuti. Gli attacchi hanno colpito la periferia sud della capitale libanese, estendendosi fino ai dintorni dell'aeroporto, lasciando l'intera area sotto il fuoco.

Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno diffuso un video che mostra un attacco mirato a un veicolo di Hezbollah nel sud del Libano, precisamente sulle strade di Nabatieh. Il filmato, che ha fatto il giro del mondo, mostra i militari israeliani prendere di mira il veicolo e sganciare un ordigno che lo colpisce in pieno, provocando un'esplosione devastante. La notte di Beirut si è tinta di rosso a causa dei nuovi attacchi aerei, con un'esplosione udita e del fumo visibile dai sobborghi meridionali della città.

L'agenzia di stampa britannica Reuters ha confermato che poco prima degli attacchi, le IDF avevano emesso un avviso di evacuazione per i residenti della zona. La mattina successiva, nuove esplosioni sono state avvistate sopra la capitale libanese, segno che Israele ha intensificato il bombardamento del sud della città. Da giorni, lo Stato ebraico, già attivo sul fronte di Gaza, ha aperto un nuovo fronte contro Hezbollah in Libano, aumentando la tensione nella regione.

La situazione a Beirut è critica, con la popolazione che vive nel terrore di nuovi attacchi.

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