Migranti. Accordo storico tra Europa ed Egitto: il partenariato strategico contro la crisi

È un gesto che va oltre il mero sostegno finanziario; è un segnale di solidarietà e di impegno a fronteggiare le sfide che affliggono il Paese e l’intera regione del Medio Oriente. Il Presidente Abdel Fattah al-Sisi accoglie con gratitudine questa mano tesa dall’Europa, dopo il precedente supporto degli Emirati Arabi Uniti, del FMI e della Banca Mondiale. L’Egitto si trova di fronte a una serie di difficoltà economiche e geopolitiche, con la sterlina egiziana in caduta libera rispetto al dollaro americano e con le entrate dal canale di Suez minacciate dagli attacchi degli Houthi. (Stranieri in Italia)

La notizia riportata su altri media

Su questo punto i «soloni» a Cinque Stelle sono i primi a dover tacere. Perché se la colpa è quella di anteporre ai diritti umani l'interesse nazionale e gli affari con l'Egitto di Abdel Fattah Al-Sisi la lista diventa assai lunga. (ilGiornale.it)

Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula al Senato. "Non abbiamo interrotto e non intendiamo interrompere la ricerca della verità sul caso Giulio Regeni" come dimostra il processo che si è avviato e "che il governo segue con molta attenzione e rispetto al quale ci siamo costituiti parte civile". (Tiscali Notizie)

I 7,4 miliardi di euro dell’accordo tra Ue ed Egitto sono suddivisi così: 5 miliardi in prestiti agevolati per il bilancio egiziano, 1,8 miliardi in investimenti, 600 milioni a fondo perduto di cui 200 milioni per la gestione della migrazione. (Il Fatto Quotidiano)

Nel weekend la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen è volata al Cairo per siglare un accordo con l’Egitto: c’erano anche Meloni, Mitsotakis e De Croo. L’Europa verserà all’Egitto 7,4 miliardi per una cooperazione in materia di economia, immigrazione, sicurezza. (LifeGate)

A presentarla è stata ieri la vicepresidente dell’Eurocamera Pina Picierno (Pd) chiedendo di sapere se il patto – che tra le altre cose prevede maggiori controlli alle frontiere del paese nordafricano per arginare le partenze dei migranti – «sia conforme ai principi che regolano gli aiuti dell’Ue, come intende garantire una condizionalità per il pieno rispetto dei diritti umani e salvaguardare la tutela dei diritti e dell’incolumità dei migranti». (Il Manifesto)

Montaggio Elena Rosiello Videoscheda di Giulio ucciero (Repubblica TV)