L’AUTOCRATE RUSSO E I LIBERTARI ANTIOCCIDENTALI
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, causata dalla proditoria invasione delle truppe dello “zar” Vladimir Putin, mi sono reso conto con grande sconcerto che moltissimi sedicenti liberal-libertari che frequentano i social hanno preso una ferrea posizione filo-russa. A loro parere, sin dall’inizio del conflitto, qualsiasi cosa dicessero o facessero gli stessi invasori, la responsabilità ricadeva completamente sulle spalle dell’Occidente e dell’Ucraina di Volodymyr Zelensky, la quale si sarebbe assunta l’onere di combattere una guerra per procura fortemente voluta dall’America di Joe Biden e dalla cattiva Europa di Ursula von der Leyen. (L'Opinione)
Su altri media
Di Raffaele Romano – (Notizie Geopolitiche)
Non sono preoccupato perché i media italiani si dividono in putinisti (il 30 per cento dei quotidiani venduti, direi, ma la percentuale sale al 60 per cento sui social), e antiputinisti (circa il 30 per cento dei quotidiani venduti e il 40 per cento dei post sui social). (L'Opinione)