Raid israeliano a Khan Yunis: 20 morti. Per Tel Aviv colpito il comandante di Hamas Deif, i palestinesi smentiscono

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Almeno 20 morti e oltre 100 feriti si registrano nell'area dell'università di Al-Aqsa, nella città di Khan Yunis, nel Sud della Striscia di Gaza in seguito a un attacco israeliano. Fonti israeliane non ufficiali fanno sapere che in realtà l'obiettivo era Mohammed Deif, comandante dell'ala militare di Hamas, che sarebbe stato gravemente ferito, mentre la radio dell'esercito, citando fonti della Difesa, riferisce che l'obiettivo era «molto significativo» e che i risultati non sono immediatamente chiari (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Nuovo, ennesimo raid di Israele su Gaza, stavolta su un campo profughi a Khan Younis, dove stando alle ultime voci ci sarebbero oltre 70 morti e 300 feriti. Il bilancio come si può immaginare è provvisorio, e aumenterà sicuramente nelle prossime ore. (Il Giornale d'Italia)

«Colpito il capo militare di Hamas, l’architetto del 7 ottobre». L’annuncio su Haaretz e sugli altri media israeliani è come uno squillo di vittoria, forse pure una mission accomplished da poter esibire davanti ai falchi del governo per aprire finalmente il negoziato per una tregua proposto sei settimane fa da Joe Biden. (Avvenire)

Per il ministero della Sanità di Gaza, sono almeno 38.443 i palestinesi uccisi dal 7 ottobre ROMA – Non si placano i bombardamenti sugli sfollati palestinesi, che ormai non sanno più dove rifugiarsi. Secondo quanto riportato dall’agenzia palestinese Wafa, questa mattina i raid di Tel-Aviv hanno colpito la regione di al-Mawasi, a ovest di Khan Younis causando circa 70 morti e un centinaio di feriti. (Dire)

Gaza, 71 morti dopo il raid israeliano: "Gravemente ferito comandante militare Hamas"

00:55 Raid israeliano su Khan Yunis, piu' di 70 le vittime (Il Mattino di Padova)

Lo hanno riferito le stesse Idf in una nota pubblicata sul loro canale Telegram in cui affermano di aver identificato i due miliziani «che si preparavano a lanciare proiettili verso il territorio israeliano nella zona di Deir Mimas, nel sud del Libano». (Corriere della Sera)

La zona umanitaria era stata scelta da Tel Aviv per ospitare i profughi costretti a lasciare il nord della Striscia dall'inizio delle ostilità. I missili, da quanto si apprende, avrebbero colpito il campo di al-Mawasi, che si estende dal nord di Rafah al Khan Younis. (Liberoquotidiano.it)