Politiche di diversità della Disney, indagine della FCC

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Un nuovo capitolo si aggiunge alla lunga e complessa saga delle politiche per la diversità e l’inclusione negli Stati Uniti, con la Commissione Federale per le Comunicazioni (FCC) che ha recentemente avviato un’indagine riguardante le politiche di diversità della Disney. La Commissione Federale, sotto la guida del presidente Brendan Carr, ha espresso preoccupazioni su come la Disney e la sua divisione Abc News possano promuovere la diversità in modi che potrebbero non rispettare pienamente le normative stabilite dal governo federale. (Ultima Voce)

La notizia riportata su altri giornali

C’è sempre più ostilità verso quelle idee che qualcuno chiama “robaccia woke” – quella woke è una cultura che promuove la lotta a razzismo e discriminazioni – e che qualcun altro chiama “una società giusta”. (Luce)

Nuovo capitolo nella sfida lanciata dall'amministrazione Trump ai media americani. La Commissione Federale per le Comunicazioni degli Stati Uniti (Fcc) ha annunciato l’apertura di un’indagine sulle pratiche di diversità e inclusione della Disney (Adnkronos)

L’offensiva dell’amministrazione Trump contro le iniziative di diversità, equità e inclusione (Dei) delle aziende e delle università continua. (Liberoquotidiano.it)

(Adnkronos) – Nuovo capitolo nella sfida lanciata dall’amministrazione Trump ai media americani. La Commissione Federale per le Comunicazioni degli Stati Uniti (Fcc) ha annunciato l’apertura di un’indagine sulle pratiche di diversità e inclusione della Disney (OglioPoNews)

Secondo l’Associated Press, Carr "ha dichiarato venerdì che sta aprendo un'indagine sulla Walt Disney Co. e la sua rete te… (la Repubblica)

Nel dettaglio, il commissario dell'amministrazione Trump ha inviato una lettera per assicurarsi che la Disney e la sua divisione Abc News " non abbiano violato le normative Fcc sulle pari opportunità di lavoro promuovendo forme odiose di discriminazione Dei" in una maniera che non rispetterebbe le attuali norme governative. (il Giornale)