Crollo funivia del Faito, disastro e omicidio colposo: i dubbi sul forte vento e sul sistema dei controlli
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La manutenzione, le autorizzazioni, i dispositivi di sicurezza, gli impianti. E ancora eventuali controlli, i materiali utilizzati, l'allerta meteo per il forte vento. Saranno molti gli aspetti da analizzare già nelle prime fasi dell'inchiesta che la Procura di Torre Annunziata ha aperto sulla tragedia della funivia del Monte Faito. Sul luogo della tragedia hanno effettuato i sopralluoghi il procuratore Nunzio Fragliasso, l'aggiunto Giovanni Cilenti e sostituto Giuliano Schioppi, mentre le indagini sono delegate agli agenti del commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, agli ordini del dirigente Vincenzo Centoletti. (Il Mattino)
Ne parlano anche altre testate
La nebbia che rende tutto più difficile. Il maltempo che da tre giorni non dà tregua. (Il Fatto Quotidiano)
«Io e il mio amico dovevamo prendere oggi la funivia, ma abbiamo cambiato idea e ci siamo salvati». È il racconto dell'influencer Katia Zaia a poche ore di distanza dal terribile crollo della funivia del Monte Faito di oggi pomeriggio. (Il Mattino)
Questo è il momento del cordoglio», premette Antonello De Luca, ordinario di Tecnica delle costruzioni presso la Federico II ed esperto della materia: è stato consulente dei magistrati dell’inchiesta della funivia del Mottarone, che quattro anni fa, vide la rottura della fune traente facendo precipitare una cabina. (Il Mattino)
Stando a quanto riferito dalle autorità locali, a bordo della cabina si trovavano quattro feriti - due coppie di turisti - e un operatore di Eav che stava conducendo il mezzo. (il Giornale)
Ieri, poco dopo le 14.30, dalla funivia che da Castellammare di Stabia porta in cima al monte, si è staccato un cavo. Qualcuno, dicono, cerca di scorgere anche oltre il Golfo. (La Stampa)
“Come gruppi di opposizione in Consiglio comunale esprimiamo la nostra netta contrarietà all’aumento della TARI previsto per il 2025, che comporterà un incremento superiore al 6% rispetto all’anno precedente” (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)