L’Iran agli Usa, “Non negoziamo sotto intimidazione”
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ROMA (ITALPRESS) – L’Iran afferma di non negoziare sotto “intimidazione”, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cercato di aumentare la pressione su Teheran ponendo fine a una deroga alle sanzioni che aveva consentito all’Iraq di acquistare elettricità dal suo vicino sciita. La missione dell’Iran presso le Nazioni Unite aveva reso noto ieri che Teheran potrebbe essere aperta a colloqui volti ad affrontare le preoccupazioni degli Stati Uniti sulla potenziale militarizzazione del suo programma nucleare, anche se non a porre fine completamente al programma. (Italpress)
La notizia riportata su altri media
– La Guida suprema iraniana ha denunciato oggi una politica di “intimidazione” da parte degli Stati Uniti, dopo che il presidente americano Donald Trump ha minacciato di attaccare “militarmente” l’Iran se il Paese non negozierà il suo programma nucleare. (Agenzia askanews)
"Preferisco raggiungere un accordo con l'Iran sul suo programma nucleare", ha detto Trump, aggiungendo che "se l'Iran non negozia, sarà molto brutto per loro. Donald Trump ha detto di aver inviato ieri una lettera alla guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, in merito al programma nucleare di Teheran (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In merito all'Iran " qualcosa accadrà molto, molto presto ", ha affermato il presidente americano parlando con i giornalisti nello Studio Ovale. Nelle ultime ore infatti Donald Trump ha rilasciato una serie di dichiarazioni sul regime iraniano che lasciano intendere che, a meno di 50 giorni dall’inizio del secondo mandato del tycoon, un nuovo colpo di scena nella politica estera Usa potrebbe essere in arrivo. (il Giornale)
Trump ha davvero intenzione di aprire un negoziato con Teheran o siamo al preludio di un’azione militare? I diplomatici iraniani hanno ripetutamente dichiarato la disponibilità a negoziare, il che apparentemente può coincidere con l’esternazione del presidente Trump, che continua a sottolineare di preferire un negoziato all’opzione militare. (il manifesto)
Nel filmato non è stata ripresa la lettera, ma in precedenza l’Iran aveva detto che Gargash l’avrebbe portata con sé. (LaPresse/AP) – Il diplomatico emiratino Anwar Gargash ha portato a Teheran una lettera del presidente statunitense Donald Trump (LAPRESSE)
La lettera (minatoria) di Trump a Khamenei: “Facciamo un accordo sul nucleare o sarà peggio per voi” Il Presidente Usa: "Preferisco raggiungere un accordo con l'Iran sul suo programma nucleare L'Iran non può avere armi nucleari" (Dire)
