Arrestata Vera Schenone, ex regina dello sci: tre colpi di pistola contro il vicino di casa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È stata fermata dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio l’ex sciatrice olimpica torinese Vera Schenone, 84 anni, che ieri ha sparato due colpi di pistola all’addome e a un braccio del vicino di casa, Stefano Milanese, ingegnere di 52 anni. Portata in caserma, è stata accompagnata nel reparto psichiatrico delle Molinette per accertamenti sanitari. Nello stesso ospedale è ricoverato in con… (La Stampa)
Su altre fonti
È stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio. Al culmine di una lite per problemi di vicinato, la donna ha preso la pistola, regolarmente detenuta dal marito, e ha sparato all’uomo, colpendolo all’addome e alle braccia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La donna di 84enne ieri pomeriggio a Moncalieri (Torino), a seguito di una lite avrebbe sparato colpi di pistola al vicino di casa 53enne ferendolo all’addome e al braccio. Cosa è successo Secondo i primi accertamenti dei carabinieri la lite sarebbe avvenuta per futili motivi. (ilgazzettino.it)
Torino, ex campionessa di sci spara e uccide il vicino dopo una lite: il luogo del delitto 03 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
È l'ex sciatrice olimpica Vera Schenone, la donna di 84 anni che è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Cosa è successo Secondo i primi accertamenti dei carabinieri la lite sarebbe avvenuta per futili motivi. (ilmattino.it)
Una lite fra vicini di casa ha portato al ferimento grave di un uomo di 52 anni. Vera Schenone, ex sciatrice olimpica di 84 anni, ha sparato due colpi di pistola colpendo l’uomo all’addome e alle braccia. (torinonews24.it)
La vittima è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Molinette di Torino ed è in prognosi riservata. I carabinieri hanno accompagnato la donna al reparto di psichiatria dell’ospedale, in attesa di accertamenti sanitari, quindi scatteranno gli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto di armi o oggetti atti ad offendere. (Gazzetta del Sud)
