Tutte le lezioni che avremmo dovuto apprendere dal 7 Ottobre

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Guerra tra Gaza e Israele

Quante dimostrazioni e prove servono prima di “aprire gli occhi” sul Medio Oriente? Il 7 ottobre di un anno fa è uno di quegli eventi che gli inglesi definiscono con un’espressione che in italiano non può essere tradotta mantenendo la stessa sintetica efficacia: eye opener (che permette di aprire gli occhi). Nonostante tutto, siamo ancora qui ad assistere ad un mondo di opinionisti e di influencer che pretenderebbero di farci aprire gli occhi su un “genocidio” che non c’è: quello dei palestinesi a Gaza (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

Il primo anniversario della guerra tra Israele e Hamas è stato anticipato da giorni di altissima tensione. Senza contare i funerali del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, che si sono tenuti il 4 ottobre 2024. (Virgilio Notizie)

Ansa (Avvenire)

L'esercito israeliano (Idf) ha segnalato quattro razzi provenienti dal sud della Striscia di Gaza quando erano iniziate da poco le celebrazioni. Le celebrazioni sono cominciate a Reim con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia), ora di inizio dell'attacco del movimento islamista palestinese nel sud del Paese. (Sky Tg24 )

Israele - Hamas, le minacce dell'Iran e le ultime notizie di oggi della guerra. DIRETTA

Lo afferma sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. Per ricordare sempre il diritto di Israele ad esistere, a difendersi e a convivere finalmente in pace coi popoli vicini, contro l'orrore del terrorismo islamico". (Tiscali Notizie)

Il nostro pensiero è rivolto costantemente agli ostaggi, strappati alle loro famiglie e ai loro cari, e che ancora oggi attendono di tornare a casa”. Abbiamo sempre negli occhi il massacro di migliaia di civili inermi, donne e bambini compresi, e il vilipendio dei loro corpi, mostrati al mondo senza alcuna pietà. (Agenzia askanews)

Donne, minori e anziani, inoltre, vennero torturati e abusati. In questo triste anniversario, sentita e profonda vicinanza va al popolo di Israele, colpito quel giorno da una azione di inaudita violenza che portò alla morte di 1400 persone e al rapimento di circa 250 tra uomini, donne e bambini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)