Servizio sanitario, Alto Adige "insufficiente" per la prevenzione

Servizio sanitario, Alto Adige insufficiente per la prevenzione
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Alto Adige SALUTE

ROMA BOLZANO. Nell'anno 2022 sono soltanto 13 le Regioni che hanno raggiunto la sufficienza nella capacità di garantire pienamente ai cittadini i livelli essenziali di assistenza: Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata. È il dato saliente che emerge dall'analisi dei dati del Nuovo Sistema di Garanzia, lo strumento attraverso cui viene misurata la qualità e l'appropriatezza delle cure fornite ai cittadini, presentato al ministero della Salute. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Veneto, con l’Emilia Romagna e la Toscana, è nel podio delle Regioni italiane dell’eccellenza sanitaria, secondo gli ultimi dati disponibili relativi all’anno 2022: un risultato che voglio dedicare a tutti coloro che stanno lavorando nelle strutture ospedaliere e assistenziali del nostro territorio. (tviweb)

Nell'anno 2022 sono soltanto 13 le Regioni che hanno raggiunto la sufficienza nella capacità di garantire pienamente ai cittadini i livelli essenziali di assistenza: Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata (Il Lametino)

Sono solo 13 le Regioni promosse nelle valutazioni del ministero della Salute sul servizio sanitario pubblico. È quanto emerge dai dati, riferiti al 2022, raccolti dal nuovo sistema di garanzia, lo strumento attraverso cui viene misurata la qualità e l'appropriatezza delle cure fornite ai cittadini. (Today.it)

Lea 2022: secondo il Nsg i dati migliorano ma sono solo 13 le Regioni promosse. Al top Emilia Romagna, Toscana e Trento. Valle d’Aosta “bocciata”. Schillaci: «Ampi margini di miglioramento, dal 2024 indicatori core salgono a 25

Nell'annuale monitoraggio dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza in ambito sanitario, per la Valle d'Aosta emergono ancora una volta diverse criticità. Il rapporto diffuso oggi dal ministero della Salute rileva che «nell'anno 2022, così come nel 2021, la Regione Valle d'Aosta registra un valore critico, al di sotto della soglia di adempienza in tutte e tre le aree di assistenza: nell'area della prevenzione il punteggio del 2022 è pari 48,5, nell'area distrettuale è pari a 47,3, nell'area ospedaliera è pari a 55,2 (punteggio più basso registrato tra le regioni italiane)». (Aosta Oggi)

È quanto emerge dall’analisi dei dati del Nuovo Sistema di Garanzia, presentato al ministero della Salute. Le Regioni che hanno raggiunto la sufficienza sono Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata (wesud)

Questa la “classifica” messa nero su bianco dall’ultimo monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza – le cure che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a garantire a tutti i cittadini da Sud a Nord del Paese - relativo all’anno 2022 e presentato dal ministero della Salute a Roma per poi essere trasmesso al Parlamento. (Sanità24)