«Alex Marangon non è annegato nel Piave», la nuova ipotesi: dall'autopsia la verità sulla morte del 25enne

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ilgazzettino.it INTERNO

La morte di Alex Marangon, il 25enne di Marcon (Venezia) ritrovato cadavere martedì in un isolotto lungo il Piave a Ciano del Montello (Treviso) a due giorni dalla scomparsa avvenuta nella notte tra sabato e domenica durante un ritiro spirituale all’abbazia Santa Bona di Vidor, sempre nel trevigiano, è ancora avvolta nel mistero. Anzi, il giallo si infittisce ancora di più dopo le parole del procuratore di Treviso, Marco Martani: «Allo stato non ci sono evidenti segni di annegamento, e nemmeno di morte violenta - ha affermato ieri - Decisivi saranno i risultati dell’autopsia». (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

Il video inedito del 25 enne due mesi prima della tragedia || «qui si sta molto bene, c’è il sole e sta arrivando la gente, per ora tanti locali, ma arriveranno presto anche i turisti»Alex Marangon lavorava in questo bar al lago di Caldaro. (Antenna Tre)

La procura di Treviso ha disposto accertamenti per determinare se la morte possa essere collegata all’uso di questa sostanza, classificata dal ministero della Salute come stupefacente e psicotropa. (StatoQuotidiano.it)

L'allarme era scattato all'abbazia di Vidor dov'era andato per seguire una sorta di rito sciamanico. A stabilirlo sono stati i medici che oggi hanno eseguito l'autopsia sul corpo del giovane. (Oggi Treviso)

Alex Marangon, l'autopsia: ferite alla testa. La famiglia: «Se quelle lesioni sono causa della morte bisogna beccare l'assassino»

Il telefono di Andrea Zuin squilla senza sosta da giorni. (Corriere della Sera)

(Adnkronos) – Oggi l’autopsia sul corpo di Alex Marangon, il 25enne barista di Marcon, Venezia, ritrovato morto lunedì su un isolotto del Piave, ed emergono sempre più forti i dubbi che il ragazzo non sia morto per annegamento né per morte violenta, ma per gli effetti delle pratiche sciamanico-curative durante la due giorni privata all’abbazia di Santa Bona a Vidor, che è il reato per cui si procede. (CremonaOggi)

Le ferite alla testa Sul cadavere del giovane sono state individuate numerose ferite in testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (ilgazzettino.it)