FdI, commissione Segre acquisirà i filmati dell'inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale

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Morti sul lavoro

L'indagine mostra l'uso di un linguaggio nostalgico da parte dei militanti ma anche insulti razzisti, antisemiti e contro le persone con sindrome di Down La commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre, acquisirà i filmati dell’inchiesta di Fanpage sui militanti di Gioventù Nazionale. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

La commissione Segre e il filmati su Gioventù Nazionale L'inchiesta e le dimissioni (Virgilio Notizie)

Sono in arrivo i primi provvedimenti di Fratelli d’Italia dopo l’inchiesta di Fanpage che ha scoperchiato le nostalgie fasciste, l’antisemitismo e i richiami al nazismo all’interno di Gioventù nazionale, il movimento giovanile del partito. (Il Fatto Quotidiano)

A In Onda, nella puntata andata in onda questa sera, martedì 2 luglio, si parla della lettera di Giorgia Meloni inviata ai dirigenti di FdI. Parole chiare quelle del premier: "Come moltissimi di voi sono arrabbiata e rattristata per la rappresentazione di noi che è stata data dai comportamenti di alcuni giovani del nostro movimento ripresi in privato. (Liberoquotidiano.it)

Il video che smonta l'inchiesta di Fanpage sulla "Gioventù meloniana"

Poi la seconda puntata dell’inchiesta di Fanpage su Gioventù nazionale, le frasi antisemite di esponenti in vista della giovanile di Fratelli d’Italia, e le parole pesanti come pietre della senatrice a vita Liliana Segre (la Repubblica)

A cura di Valerio Renzi 53 (Fanpage.it)

Un video mette in discussione e smonta, passo dopo passo, l'inchiesta "Gioventù meloniana", realizzata da Fanpage e fatta passare come un grande scoop in grado di far tremare Fratelli d'Italia. Su Youtube, il canale indipendente VisualRevolver, dedicato ai temi della cultura visiva e dell'attualità, ha analizzato il video in questione da un punto di vista strettamente comunicativo, cercando di evidenziarne gli aspetti più controversi e meno convincenti. (il Giornale)