RadioCorsa, con Alex Carera e Maurizio Fondriest per parlare del Mondiale
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RadioCorsa approfondisce quanto successo ai Mondiali di Zurigo 2024. Dello straordinario successo di Tadej Pogacar parlerà uno di coloro che lo conosce meglio, il suo manager Alex Carera, mentre l’ex campione del mondo Maurizio Fondriest, invece, ragionerà sulla brutta prestazione degli azzurri, mai così male dagli anni Cinquanta in un campionato iridato. A seguire spazio al bilancio azzurro nel mondiale paralimpico, nonché alle gare che si sono appena svolte o in corso, tra i professionisti come Giro di Croazia e Binche-Chimay-Binche, ma anche le più importanti U23, come la Coppa San Daniele e la Milano-Rapallo (SpazioCiclismo)
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L'uomo di punta sarà ovviamente Tadej Pogacar, che farà il suo esordio in maglia iridata al Giro dell'Emilia, questo sabato, per poi correre martedì la Tre Valli Varesine. Nel mezzo ci saranno anche Coppa Agostoni e Coppa Bernocchi, alle quali lo sloveno non prenderà parte, ma che vedranno comunque la formazione emiratina tra le attese protagoniste per continuare l'ottimo finale di stagione che tutti sperano potrà poi essere coronato con il successo a Il Lombardia di sabato 12 ottobre. (SpazioCiclismo)
ZURIGO (Svizzera) – «Ho capito che Tadej stava arrivando – dice Tratnik – perché quando con la fuga abbiamo iniziato la salita, avevamo un vantaggio di circa due minuti e mezzo. A quel punto la moto passando mi ha detto che avevano attaccato. (Bici.PRO)
La "livrea" che verrà indossata dal fresco campione del mondo in linea è stata confezionata da Pissei e farà la sua prima uscita ufficiale sabato 5 ottobre, in occasione del Giro dell'Emilia 2024, la classica italiana che farà da teatro di debutto per l'iridato sloveno, portacolori della UAE Team Emirates. (SpazioCiclismo)
Il suo 2024 è stato un anno da favola: alla Strade Bianche, corsa del suo esordio stagionale, ha vinto portando a termine un attacco di 82 chilometri, mentre due settimane dopo ha centrato il suo primo podio in carriera alla Milano-Sanremo, chiusa al 3° posto. (Cicloweb.it)
«Sicuramente viviamo in un’epoca molto fortunata con quattro o cinque grandi fenomeni – ha detto Valverde, come riportato da AS – ma quello che ha fatto Tadej è veramente folle: ovunque vada, mette in scena uno spettacolo. (Bicisport)
Hove ha svelato alcuni retroscena sulla cavalcata trionfale di Tadej Pogačar e ha raccontato come Jan Tratnik, pur senza radiolina come tutto il resto del gruppo, avesse capito che il suo capitano stesse attaccando dal gruppo principale. (Cicloweb.it)