Congedi per malattia: il Veneto ha i lavoratori più sani d'Italia

In Veneto i lavoratori dipendenti si ammalano meno e guariscono in fretta, aggiudicandosi il titolo di lavoratori più sani d’Italia a pari merito con l’Emilia Romagna. Questi sono i risultati emersi dall’analisi condotta dall’Ufficio studi di CGIA dei dati INPS riguardanti l’emissione di certificati medici e congedi per malattia dal lavoro nel 2023. Analizzando il report, il Veneto ha registrato una media di 7,8 giornate di malattia, contro un dato medio nazionale che si porta all’8,5. (Venetoeconomia)

La notizia riportata su altri media

La tendenza storica trova una ulteriore conferma anche dalla lettura delle statistiche relative alle assenze per malattia degli ultimi 7 anni. Secondo un’analisi dell’ufficio studi della Cgia, i dipendenti pubblici sono più cagionevoli dei colleghi che lavorano nelle imprese private. (Orizzonte Scuola)

Nel 2024 l’incidenza delle assenze per malattia nel pubblico sono state molto più alte che nel privato. I lavoratori statali si ammalano più dei dipendenti privati. Le assenze per malattia dei dipendenti pubblici, però, durano meno rispetto a quelle di chi lavora nel privato. (OglioPoNews)

Ma guardiamo più da vicino la situazione nella nostra Valle d'Aosta, una regione che spicca per un numero medio di giornate di malattia più elevato rispetto ad altre aree d'Italia. Un fenomeno che, sebbene sia confermato da anni di statistiche, solleva qualche interrogativo. (Valledaostaglocal.it)

I dipendenti pubblici si ammalano più dei lavoratori del privato: i più malaticci in Calabria e Basilicata

I dipendenti pubblici sono più cagionevoli dei colleghi che lavorano nelle imprese private. È una tendenza storica che trova una ulteriore conferma anche dalla lettura delle statistiche relative alle assenze per malattia degli ultimi 7 anni. (Il Giornale delle PMI)

Guardando alle statistiche del primo trimestre dell’anno il divario in termini di incidenza delle assenze è di quasi dieci punti percentuali: tra gennaio e marzo di quest'anno il 33% dei dipendenti pubblici è rimasto a casa almeno un giorno per malattia, mentre nel settore privato questa quota quota è stata del 22%; nel secondo trimestre il gap si riduce leggermente: per i primi la soglia delle assenze scende al 26% e per i secondi al 18%. (la Repubblica)

Nel 2024 l’incidenza delle assenze per malattia nel pubblico sono state molto più alte che nel privato. (Basilicata24)