Vertice Motta-Giuntoli: è nata la nuova Juve

Thiago Motta e Cristiano Giuntoli si sono ritrovati per la prima di persona, uno di fianco all’altro, e dopo decine di contatti telefonici nelle ultime settimane hanno riempito insieme, a quattro mani, un foglio bianco con le prossime mosse da fare sul mercato: la nuova Juve nasce così. L’inizio di una nuova epoca più che un semplice ciclo, considerate le aspettative che la proprietà ripone sui nuovi uomini Juve. (SportItalia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lì, nella città attigua a Lisbona e affacciata sull’Oceano Atlantico, dove Umberto II di Savoia, il re di maggio, trascorse una parte del suo esilio, l’allenatore italo-brasiliano e il direttore tecnico Cristiano Giuntoli hanno formalizzato il contratto. (La Gazzetta dello Sport)

Lo ha annunciato il club con un comunicato, ufficializzando così l'accordo con il tecnico ex Bologna fino al 2027, un contratto di tre stagioni con un ingaggio di circa 3,5 milioni all'anno più bonus. Thiago Motta è il nuovo allenatore della Juventus. (La Gazzetta dello Sport)

Thiago Motta ha finalmente scelto: il brasiliano naturalizzato italiano, dopo aver lasciato il Bologna, sorpresa del campionato portato addirittura a qualificarsi per la Champions League, ha deciso di accasarsi alla Juventus, in lotta con i felsinei per il terzo posto finale in questa edizione della Serie A. (RSI.ch Informazione)

"È ufficiale: il prossimo allenatore della Juventus sarà Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano ha firmato un accordo con la Juventus fino al 30 giugno 2027. La Juventus presenta il nuovo allenatore. (La Lazio Siamo Noi)

Dopo un anno di assenza dalle competizioni calcistiche europee, la Juventus grazie al suo terzo posto in classifica dalla prossima stagione tornerà a giocare in Champions League. Proprio in merito alla massima competizione europea che si tiene ogni anno, ci sono alcune novità in merito alla trasmissione della partite. (SpazioJ)

Verosimilmente arriverà ", il messaggio della società, che ha corteggiato Thiago a lungo e ora se lo gode. (ilBianconero)