Art Basel 2024, le 10 opere più spettacolari viste a Unlimited. Con i retroscena che nessuno vi ha raccontato

A cura di Alessandro Riva e Paola Martino Se Art Basel può a buon diritto dirsi il tempio del mercato dell’arte europeo, Unlimited potremmo dire che ne è l’architrave, la sua parte più spettacolare e macroscopica, quella che nessuno può permettersi di mancare. Come ogni anno, Unlimited raccoglie decine di opere di dimensioni “maxi” (quest’anno sono 70), dove sono presenti i più grandi artisti contemporanei, da quelli già ampiamente storicizzati a quelli emergenti, ma dal mercato già solido. (Artuu)

La notizia riportata su altre testate

Insomma, Basilea diventa sempre il centro nevralgico a giugno, ma non solo per la fiera regina. Tra i grandi colossi internazionali, come White Cube e Pace Gallery, non mancano gli italiani, MASSIMO DE CARLO ovviamente, ma anche Galleria Continua, Massimo Minini, Cardi e Raffaella Cortese, tra gli altri. (Collater.al Magazine)

Fine dei giochi per l’edizione 2024 di Art Basel (13-16 giugno). Ed ecco, a porte appena chiuse, il verdetto sull’affluenza: un totale di 91.000 visitatori e ben 250 rappresentanti di istituzioni e musei, dal MoMA di New York al M+ di Hong Kong. (ExibArt)

Erano tanti i temi di dibattito sul tavolo alla vigilia e all’apertura dell’edizione 2024 di Art Basel a Basilea. E ancora, il passaggio generazionale dei collezionisti, con un trasferimento di ricchezza alle fasce più giovani di appassionati, che costituiscono ancora un’incognita per il mercato dell’arte – continueranno a comprare arte? Quale? E attraverso quali canali? – e per i suoi operatori. (Artribune)

Art Basel, volano i big names. Ma anche la storia più politica entra in scena prepontentemente

Art Basel conclude con successo la sua edizione 2024 sotto la guida del nuovo direttore della fiera Maike Cruse L’edizione 2024 di Art Basel si è chiusa domenica 16 giugno, dopo una settimana di forti vendite in tutti i settori del mercato. (ArtsLife)

In questi giorni successivi più calmi, portiamo avanti trattative e possibilità museali per i nostri artisti”. Nonostante i timori di un mercato dell’arte rallentato, i primi giorni di Art Basel a Basilea hanno soddisfatto i galleristi, che hanno registrato numerose vendite. (Il Sole 24 ORE)

Il caveau ha aperto le porte da tre giorni, ma qui parliamo di quello della fiera di Art Basel, con le principali gallerie del mondo (in totale 285 da 40 Paesi) a contendersi i collezionisti che, a loro volta, si contendono le opere su piazza. (Sette del Corriere della Sera)