ZES unica: agevolazioni fiscali per l'imprenditoria nel Mezzogiorno

MySolution ECONOMIA

Istituita la ZES unica per il Mezzogiorno, sostituendo le attuali Zone economiche speciali. Nuovo credito d’imposta per investimenti fino al 15 novembre 2024. Dubbi sulla tassazione del credito d’imposta. (MySolution)

La notizia riportata su altri giornali

Le imprese che investono o hanno già investito quest’anno in beni strumentali per strutture produttive in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e Abruzzo potranno richiedere il credito d’imposta secondo la procedura messa a punto dall’Agenzia delle Entrate. (Sky Tg24 )

Dal 12 giugno al 12 luglio 2024, le imprese che investono nelle regioni del Mezzogiorno avranno la possibilità di presentare domanda per accedere al credito d’imposta previsto tra le agevolazioni della Zes Unica. (ROMA on line)

Incontro organizzato da Confindustria con la direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate e l’Ordine dei commercialisti etneo per fornire risposte alle aziende (Quotidiano di Sicilia)

Zes unica, altri aiuti di Stato in chiaro per il credito d'imposta

Le spese sono agevolate sulla base delle regole e delle percentuali fissate dall’Unione Europea. Tuttavia, solo una volta che l’Agenzia delle entrate avrà ricevuto tutte le domande potrà verificare se le risorse a disposizione sono sufficienti a coprire le richieste. (InvestireOggi.it)

Le Zone Economiche Speciali (Zes), ai sensi del D.L. 20 giugno 2017, n. 91, sono zone geograficamente identificate, da istituire su aree che presentino un nesso economico funzionale, al fine di creare condizioni strutturali per lo sviluppo del Mezzogiorno, favorire l’impianto di nuove imprese e l’implementazione di quelle già esistenti, attrarre investimenti, promuovere l’occupazione, favorire la semplificazione amministrativa e burocratica, offrire incentivi e sgravi fiscali e realizzare interventi infrastrutturali per promuovere lo sviluppo. (Taranto Buonasera)

Fino al 12 luglio è aperta la corsa al credito d’imposta per i i nuovi investimenti in beni strumentali, così come previsto dall’articolo 16 del Dl n. 124/2023 e disposto a favore delle imprese della Zes unica. (NT+ Fisco)