Arcangelo Correra morto a Napoli, killer in cella ma solo per la pistola: «Un tragico incidente»

Arcangelo Correra morto a Napoli, killer in cella ma solo per la pistola: «Un tragico incidente»
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ilmattino.it INTERNO

Resta in carcere Renato Caiafa. Al termine di un’udienza durata oltre due ore e mezza per la morte di Arcangelo Correra lo ha deciso il giudice per le indagini del Tribunale di Napoli, che pur non convalidando “per mancanza dei presupposti di legge” ha applicato la misura cautelare in carcere per i reati di detenzione di arma clandestina e ricettazione. Le fasi «Rispettiamo il provvedimento del giudice, anche se non lo amo - ha dichiarato il difensore del giovane indagato, Giuseppe De Gregorio - ed anzi lo impugneremo innanzi al Tribunale per la libertà». (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ha confermato la sua versione Renato Benedetto Caiafa, il 19enne fermato per la morte di Angelo Correra, 18enne morto all’alba di sabato scorso per un colpo partito da una pistola mentre si trovava in piazzetta Sedil Capuano, nel centro antico di Napoli (LAPRESSE)

La famiglia Caiafa sembra essere vittima di una sorte di maledizione. Ultimo episodio funesto, in ordine cronologico, ha coinvolto il 19enne Raffaele, fermato con l’accusa di aver ucciso il cugino Arcangelo Correra. (Internapoli)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«Rena' non mi lasciare», le ultime parole di Arcangelo Correra a Renato Caiafa, che ha sparato il colpo mortale

Gentile Direttore Feltri, ma è mai possibile che a Napoli gli adolescenti se ne vadano in giro armati di pistola ammazzandosi tra di loro? Non bastava l'omicidio di Santo Romano, ora un'altra vittima, Arcangelo Correra, un diciottenne stroncato da un colpo di arma da fuoco che lo ha raggiunto alla testa, ammazzato dal cugino di 19 anni, che sostiene di essere stato ignaro che la pistola fosse vera e di averla trovata per strada. (il Giornale)

A raccontarlo è il legale di Caiafa. (La Repubblica)

«Io, Arcangelo e un altro amico avevamo trascorso la serata a Chiaia, nella zona dei baretti. È lì, in piazzetta Sedil Capuano, che abbiamo notato la pistola appoggiata sulla ruota di un’auto. (napoli.corriere.it)