Lavrov, 'ritorno Trump non cambierà approccio su Ucraina'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca probabilmente non cambierà l'approccio degli Usa al conflitto in Ucraina, perché Washington "continuerà a cercare di tenere tutto sotto controllo e indebolire la Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato dalle agenzie di Mosca. Lavrov ha anche respinto l'ipotesi di congelare il conflitto sull'attuale linea del fronte, perché ciò significherebbe riproporre "gli accordi di Minsk in una nuova confezione, o anche peggiore". (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
Il giorno prima il Washington Post aveva riferito, citando fonti a conoscenza della questione, che Trump aveva avuto un colloquio telefonico con Putin giovedì, in cui aveva invitato il presidente russo a evitare un’escalation in Ucraina e aveva espresso interesse a proseguire i colloqui per risolvere il conflitto il prima possibile. (Agenzia askanews)
«Questo è l'esempio più ovvio della qualità dell’informazione che ora viene diffusa a volte anche da pubblicazioni rispettabili», ha detto Peskov (Open)
Mistero. Chissà. (Nicola Porro)
Non sarebbe mai avvenuto un primo colloquio telefonico tra Trump e Putin dopo la nuova elezione del primo: ma non è la prima volta che le loro chiacchierate diventano oggetto di rivelazioni controverse (il Giornale)
Una nuova fase del conflitto in Ucraina,o meglio, della sua comunicazione, sembra essere appena iniziata: quella degli annunci roboanti e delle smentite conseguenti tra Mosca e Washington, alle prese con uno strambo utilizzo della linea rossa. (il Giornale)