Inter, Marotta: "Cabal? Per valutazioni interne abbiamo preferito fermarci"

Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a Mediaset, facendo il punto della situazione sul calciomercato: “Abbiamo una rosa molto competitiva. Confermare il 90% della squadra e aggiungere tre giocatori importanti come Zielinski, Taremi e Martinez rappresenta una garanzia significativa per i nostri obiettivi stagionali“. Sui singoli, invece: “Gudmundsson non l’abbiamo mai trattato poiché il nostro settore offensivo offre garanzie ed è congruo anche a livello numerico. (SPORTFACE.IT)

La notizia riportata su altri giornali

Ad inizio intervista il numero uno del club nerazzurro viene incalzato sulla lotta al prossimo scudetto: "È chiaro che la griglia delle pretendenti allo scudetto è sempre composta dalle stesse società, quindi da quelle che si sono piazzate nelle prime posizioni nell'ultimo anno. (Fcinternews.it)

Gudmundsson, dopo la stagione esaltante giocata lo scorso anno a Genova, agli ordini di mister Gilardino, ha attirato l'interesse di diversi club, pronti (Spazio Inter)

Giuseppe Marotta, di fatto, chiude la porta a un ipotetico arrivo di Albert Gudmundsson all’Inter. Al momento, infatti, non ci sono le condizioni per chiudere. Ma un possibile scenario resta ancora aperto. (Inter-News)

Sul rinnovo di Lautaro (Fantacalcio ®)

SCUDETTO – “È chiaro che la griglia delle pretendenti allo scudetto è sempre composta dalle stesse società, quindi da quelle che si sono piazzate nelle prime posizioni quest’anno. Quest’anno è arrivato un po’ in ritardo, ma in modo autorevole metterei anche il Napoli”. (Passione Inter)

Sembrava tutto fatto per il passaggio di Juan Cabal dal Verona all'Inter. Poi, all'ultimo, il difensore colombiano ha preso la strada per Torino, firmando per la Juventus. Giuseppe Marotta, presidente nerazzurro, ai microfoni di Sport Mediaset è tornato su questa vicenda e sui motivi del mancato approdo del giocatore a Milano: "Difesa? Non abbiamo proseguito su Cabal, per valutazioni nostre interne abbiamo preferito fermarci". (fcinter1908)