Banca Progetto accusata di collusione con la ‘ndrangheta: finanziamenti illeciti per 10 milioni di euro

I giudici Pendino, Cucciniello e Profeta evidenziano una condotta agevolatrice nei prestiti a Maurizio Ponzoni, legato a un clan del Varesotto, nonostante i rilievi di Banca d’Italia Come si legge nel provvedimento dei giudici Pendino-Cucciniello-Profeta, eseguito oggi dalla Gdf di Milano e su richiesta del pm Paolo Storari, la Banca Progetto avrebbe tenuto una “condotta agevolatoria” del “sodalizio” con a capo Maurizio Ponzoni, legato a un clan della ‘ndrangheta del Varesotto e arrestato nel marzo 2023, assieme al “sodale” Enrico Barone (Telemia)

La notizia riportata su altre testate

Il provvedimento, disposto dalla sezione autonoma misure di prevenzione del tribunale di Milano, è arrivato nell'ambito di alcune indagini coordinate dalla Dda, la direzione distrettuale antimafia, "volte all’approfondimento dei rapporti tra l’istituto finanziario e soggetti legati a clan di ‘ndrangheta". (MilanoToday.it)

Il provvedimento è stato disposto dal tribunale di Milano, sezione autonoma misure di prevenzione, e costituisce il risultato di più ampie indagini delegate dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lombardo per approfondire i rapporti tra l’istituto finanziario e soggetti legati a consorterie di ‘ndrangheta. (LA NOTIZIA)

Finanziamenti a società legate alla 'Ndrangheta per oltre 10 milioni di euro. Con questa accusa, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha disposto l'amministrazione giudiziaria per l'istituto d'affari milanese Banca Progetto. (Sky Tg24 )

In amministrazione giudiziaria la banca che finanziava a soggetti vicini alla 'ndrangheta di Legnano e Lonate

MILANO (ITALPRESS) - Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano ha sottoposto ad amministrazione giudiziaria una banca d’affari milanese, nell’ambito di indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica – D. (Il Sole 24 ORE)

Banca oggi finita in amministrazione giudiziaria per questa "contaminazione criminale", con un provvedimento che è il primo nel suo genere nei confronti di un istituto di credito. Così Maurizio Ponzoni , ritenuto legato ad un clan della 'ndrangheta , ha raccontato ai giudici come sarebbe stato usato il denaro di uno dei finanziamenti, con garanzia statale, ottenuti da una delle società a lui riconducibile ed erogati da Banca Progetto . (Gazzetta del Sud)

Il provvedimento, disposto Tribunale di Milano — Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, costituisce il risultato di più ampie indagini delegate dalla Procura della Repubblica — D.D.A. La Guardia di Finanza di Milano ha sottoposto ad amministrazione giudiziaria, in base all’ex art. (LegnanoNews.com)