Corsa alla Luna, pesano i flop di SpaceX mentre la Cina accelera
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Tornare sulla Luna, ma questa volta per restarci, popolarla in modo stabile, costruire laboratori, sfruttarne le risorse minerarie e, soprattutto, far partire un’economia privata che si autosostenti. Da lì poi partire per il secondo, e per molti versi vero, obiettivo: Marte.È il programma Artemis di Nasa, sottoscritto da una cinquantina di Paesi e Agenzie spaziali, fra cui la nostra.Il recente doppio fallimento del razzo vettore Starship, di SpaceX, fondamentale per tutto il programma, mette però al momento in ombra gli ottimi risultati di altre parti del progetto, in cui è brillantemente coinvolta l’Italia. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Questo incidente segna il secondo fallimento consecutivo per la missione, che aveva come obiettivo l’invio di satelliti di prova. Il razzo, partito dal Texas, ha subito un malfunzionamento che ha portato alla sua distruzione nello spazio, gettando ombre sul programma di Musk per l’esplorazione di Marte. (Ultima Voce)
Il 6 marzo 2025 era atteso come una giornata cruciale per l'astronautica, con tre eventi di grande rilievo: il secondo volo del razzo Ariane 6, l'atterraggio del lander Athena sulla Luna e il test di Starship 8 di SpaceX, che avrebbe dovuto riportare il booster a Terra e tentare un atterraggio controllato in oceano. (Focus)
Starship è al centro dell’ambiziosa visione di Musk per il futuro dell’umanità: la colonizzazione di Marte. Il fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha annunciato che Starship, il razzo più grande e potente mai costruito, partirà per Marte alla fine del 2026, trasportando a bordo il robot umanoide Tesla Optimus. (MeteoWeb)
La capsula Starship di SpaceX è esplosa in volo pochi minuti dopo il decollo dal Texas nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 marzo. Si tratta del secondo fallimento consecutivo quest’anno del programma di Elon Musk per i voli su Marte. (Open)
Ci siamo! E' accaduto di nuovo, dopo il decollo inizialmente andato a buon fine, il razzo Starship di SpaceX (il più grande mai costruito) è esoloso nei cieli proprio ieri, 6 marzo 2025. Il veivolo ha raggiunto un'altitudine di circa 90 miglia, 150 Km quando ha perso il controllo a causa di problemi ai motori che hanno portato alla sua esplosione sopra la Florida. (Studenti.it)
La dinamica dell’incidente e le tempistiche sono molto simili, il che potrebbe indicare che si sia ripresentato il problema riscontrato in precedenza. Il lancio è avvenuto come programmato alle 00:30 del 7 marzo, dopo alcuni giorni di rinvii dovuti a un problema con le infrastrutture di terra. (Astrospace.it)