Addio a Ready at Dawn Studios: Meta chiude un altro studio di sviluppo

Meta chiude Ready at Dawn Studios, la software house dietro la popolare serie di giochi in realtà virtuale “Echo” per Meta Quest. La notizia arriva a distanza di solo un anno e mezzo dall’acquisizione dello studio da parte di Meta. Questa decisione arriva a seguito di un recente annuncio di Meta, che prevede di ridurre il budget della sua divisione Reality Labs del 20% entro il 2026, anno in cui sono previsti i lanci dei nuovi visori VR Meta Quest 4 e Quest 4s. (Tech Princess)

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Non rilasciava un nuovo titolo da ottobre 2021, mentre le vendite dell'ultimo capitolo di Lone Echo, un gioco pensato per la VR, non sono state soddisfacenti. La chiusura di Ready at Dawn ha suscitato clamore presso i videogiocatori italiani, i quali conoscono bene questo studio perché tra i suoi fondatori figura Andrea Pessino. (gaming.hwupgrade.it)

In fondo la parabola dello studio fondato da Andrea Pessino è quella dell'intera industria. (Multiplayer.it)

Ready at Dawn è morta, lunga vita a Ready at Dawn. Peccato che, undici anni dopo dalla pubblicazione, tanti di coloro che se lo ricordano sono gli stessi che hanno maledetto Sony quando non c’è stato quel prosieguo che era nei piani del team – quindi, ecco, tanto brutto bruttissimo non era – guidato da Andrea Pessino, Didier Malenfant e Ru Weerasuriya. (The Games Machine)

La società Meta ha annunciato la chiusura immediata di Ready at Dawn, lo studio capitanato da Andrea Pessino, noto per la creazione di titoli VR come la serie Lone Echo e giochi in esclusiva per PlayStation quali The Order: 1886, God of War: Chains of Olympus, Ghost of Sparta e Daxter. (Tom's Hardware Italia)

Oltre alla serie Lone Echo, lo studio si era infatti occupato di titoli come Daxter, God of War: Chains of Olympus e Ghost of Sparta per PSP, God of War: Origins Collection per PS3 e The Order: 1886 per PS4 (che tra le altre cose trovate ancora su Amazon, a ottimo prezzo). (Spaziogames.it)

Ready at Dawn ha chiuso i battenti. La società è stata fondata nel 2003 e acquisita da Meta nel giugno 2020 per le sue capacità di sviluppo di giochi di realtà virtuale. (Spaziogames.it)