Orlando a Genova: “Bucci scherma i soliti noti. La destra cerca di sbianchettare la faccia di Toti dalla foto”
Genova. "Non combattiamo una semplice sfida tra due schieramenti, combattiamo una sfida tra due modelli di democrazia, anzi, combattiamo una sfida tra la democrazia e l'oligarchia". È uno dei passaggi del discorso con cui Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, ha aperto ufficialmente la campagna elettorale a Genova. Per farlo ha scelto la piazza del Mandraccio al Porto Antico, la stessa in cui aveva parlato pochi mesi fa la segretaria del Pd Elly Schlein che lunedì dovrebbe tornare in città. (IVG.it)
La notizia riportata su altri media
Schlein oggi sarà a Genova per il via alla campagna elettorale del candidato del campo largo in Liguria, Andrea Orlando. (L'HuffPost)
"Vorrei chiedere a Elly Schlein, che oggi sarà in piazza a Genova e che non ho mai visto e con cui non ho mai parlato, di ripetere per favore tutte le sciocchezze che ha anticipato alla stampa. Perché non è che ripetendo a pappagallo tutti gli slogan falsi che si sono inventati i suoi, alla fine li faccia diventare veri. (La Repubblica)
Metterò al servizio di questa battaglia ogni minuto, per restituire la speranza a migliaia di liguri che l'hanno perduta. In tutta la Liguria. (Civonline)
Botta e risposta a distanza tra la segretaria del Pd Elly Schlein e il sindaco di Genova Marco Bucci, candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra. Da una parte l'obiettivo di "salvare la sanità pubblica" con l'accusa di "volere a destra una sanità a misura di portafogli", dall'altra quella di attaccare le "sciocchezze" della Schlein. (Primocanale)
Perché non è che ripetendo a pappagallo tutti gli slogan falsi che si sono inventati i suoi, alla fine li faccia diventare veri. Non potrebbe farmi un regalo migliore. (Agenzia askanews)
Ha già la rotta tracciata a estate appena finita, l’autunno militante di Elly Schlein. I tre voti regionali all’orizzonte, la mobilitazione contro il ddl sicurezza questa settimana, il dialogo tra alleati da nutrire e la lotta per «riportare nel Paese» – dice lei – il confronto su riforme e manovre «che il governo si sta cucinando al chiuso delle sue stanze». (La Repubblica)