Germania, coalizione a rischio per il documento Lindner
Criticato e rimesso in riga dai suoi stessi alleati di governo: il ministro delle finanze Christian Lindner al Bundestag ieri è riuscito a fare arrabbiare l’intera coalizione Semaforo dopo che è stato costretto ad aprire il dibattito sul suo imbarazzante documento di programmazione economica rivelato da Die Zeit basato solo sull’austerity. A cominciare dal taglio della storica «tassa di solidarietà» fino a oggi utilizzata per colmare il gap finanziario fra i Land ricchi e poveri: dovrà essere eliminata entro il 2027. (il manifesto)
Su altri giornali
Reuters (Avvenire)
Secondo un’analisi condotta da Confindustria, la correlazione fra l’andamento economico di Italia e Germania è significativamente diminuita nel periodo successivo alla crisi dei debiti sovrani, ovvero nel 2014-2019, mentre è parallelamente cresciuta quella fra la nostra congiuntura e quelle di Francia e Spagna. (la Repubblica)
BERLINO — Il governo Scholz potrebbe scoppiare il giorno dopo le elezioni più importanti dell’anno. Certo è che a Berlino, dopo mesi di agonia della maggioranza più rissosa della storia, tutti si sono segnati due date sul calendario. (la Repubblica)
Tempo di «Krisen-Treffen», in Germania: il cancelliere Olaf Scholz ne ha convocati un paio nei prossimi giorni con i suoi due alleati nella coalizione di governo, il verde Robert Habeck e il liberale Christian Lindner (La Stampa)
Comunica un calo degli utili del 64% , la chiusura di tre impianti in Germania, la progressiva eliminazione di 15mila posti di lavoro e la riduzione delle retribuzioni del 10%. Il colosso dell’acciaio tedesco deve risparmiare e di festeggiare non se ne parla. (L'Eco di Bergamo)
Signori, il conto alla rovescia per la caduta di Olaf Scholz è cominciato. Il cancelliere tedesco socialdemocratico incontra nuovamente oggi i partner della coalizione per cercare un accordo che eviti una rottura. (Liberoquotidiano.it)