Omicidio Sharon Verzeni, sequestrato un garage: dentro c'era anche una branda
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È un caso di difficile soluzione quello dell’omicidio di Sharon Verzeni: per questa ragione gli inquirenti stanno battendo tutte le piste possibili. C’è un dettaglio, che forse non c’entra nulla, ma ha bisogno comunque di ulteriori accertamenti, e questo dettaglio ha attirato l’attenzione degli investigatori. Nei pressi del luogo in cui Sharon è stata aggredita a Terno d’Isola, è stato infatti posto sotto sequestro dai carabinieri un garage: i sigilli sono stati apposti questa mattina. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Il sequestro è scattato perché nel box è stata rinvenuta anche una branda. I carabinieri vogliono ora capire se l'assassino possa esservisi nascosto o averci dormito. (TGR Lombardia)
Continuano le indagini per capire cosa sia successo a Sharon Verzeni, la 33enne uccisa in strada a Terno d’Isola, nella Bergamasca, la notte tra il 29 e il 30 luglio. Era uscita di casa per una passeggiata dopo mezzanotte quando qualcuno all'improvviso l'ha colpita quattro volte con coltello uccidendola. (Fanpage.it)
La 33enne stava tornando a casa in via Merelli 28 E, a sud est del paese, dopo una cinquantina di minuti di passeggiata passando per piazza VII Martiri. Lungo il suo percorso, senza averla per forza incrociata, sono circolate più di dieci persone tra chi era a piedi, chi in bicicletta o in automobile. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)