Sicilia, addio a Letizia Battaglia. Miccichè: “artista del vero che il mondo ci invidiava”

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“Una donna e una fotografa eccezionale, testimone della Palermo buia e tetra segnata da stragi e omicidi e anche della Sicilia che faticosamente sta cercando di rialzarsi, affrancandosi dalla mafia: tutto questo era Letizia Battaglia, professionista e artista del vero, che il mondo ci invidiava”.

Così il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, commentando la morte della famosa fotografa palermitana. (il Fatto Nisseno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una proposta didattica. Ricordando Letizia Battaglia. Salutiamo con commozione la fotoreporter palermitana Letizia Battaglia; abbiamo perso il suo sguardo amorevole, ma critico sulla realtà siciliana, sulla storia del nostro passato più recente e torbido, sulla quotidianità aspra del vivere. (Sardegna Reporter)

Saranno esclusi dal Concorso tutti i Progetti degli Autori o co-Autori che partecipano con più di due Progetti. al termine del Percorso di Sviluppo (obbligatorio), uno dei tre progetti vincitori delle Borse di Sviluppo sarà dichiarato vincitore di ’Premio Solinas Experimenta Serie’ e verrà opzionato dal Premio Solinas per poter essere realizzato con un budget massimo di euro 120. (Sardegna Reporter)

Un impegno politico, il suo, che prese vita anche nella fondazione di riviste come Mezzocielo, realizzata interamente da donne Originaria di Palermo, è lì che Letizia Battaglia ha sviluppato l’esigenza di raccontare, e di farlo in quel modo unico che l’ha sempre contraddistinta. (Periodico Italiano)

Ha esposto in Italia, Francia, America, Canada. Con i suoi scatti ha immortalato la lotta alla mafia e i crimini degli anni di piombo: la bambina con il pallone, il corpo senza vita di Piersanti Mattarella, le storie di strada della Sicilia. (News Rimini)

La famosa fotogiornalista italiana è nata a Palermo nel 1935, città che ha odiato e amato, ma che ha voluto raccontare nella sua complessità. Continua a leggere. Letizia Battaglia è stata la prima donna europea a ricevere nel 1985, ex aequo con l'americana Donna Ferrato, il Premio Eugene Smith, a New York, riconoscimento internazionale istituito per ricordare il fotografo di Life. (Yahoo Finanza)

Letizia Battaglia è stata soprattutto questo, la testimone coraggiosa di un ventennio delicatissimo, intrappolato tra i due estremi impronunciabili degli anni di piombo e della guerra di mafia. Così è stato per la bambina con il pallone al quartiere La Cala, uno degli scatti più iconici di Letizia Battaglia: una reporter e un’artista straordinaria che ci manca già moltissimo (Rolling Stone Italia)