Borsa, Tokyo rimbalza dopo il crollo di ieri: l’indice Nikkei sale a +8%

Rimbalzo della Borsa di Tokyo. L’indice di riferimento Nikkei 225 è balzato dell’8,41%, o 2.646,36 punti, a 34.104,78, mentre il Topix ha guadagnato l’8,75%, o 194,84 punti, a 2.421,99. Ieri il Nikkei aveva chiuso in ribasso del 12,40% , ovvero di 4.451,28 punti: il calo di punti più grande della sua storia. Si prevede che il mercato inizierà nettamente al rialzo, poiché dovrebbe eseguire un rimbalzo naturale dopo il crollo di ieri mentre il dollaro-yen si muove verso il deprezzamento dello yen. (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

Ultim'ora news 6 agosto ore 17 (Milano Finanza)

Milano fallisce il tentativo di rimbalzo e chiude la seduta del 6 agosto a -0,6% portandosi sopra i 31mila punti confermandosi però la peggiore piazza del Vecchio Continente. Prevale l’incertezza sui listini europei che chiudono la seduta in chiaro scuro dopo il lunedì nero che ha trascinato a picco i mercati mondiali. (Il Sole 24 ORE)

Senza arrivare a usare espressioni come il venerdì nero delle Borse, resta il fatto che l’arretramento dei principali listini è significativo: a Parigi il Cac 40 ha chiuso in calo dell’1,61%, a Londra il Ftse 100 dell’1,31%, a Francoforte il Dax 30 è arretrato del 2,33%, mentre Milano, che ha subito le perdite peggiori è giù del 2,55%, che va ad aggiungersi alla perdita del 2,68% registrata giovedì. (Corriere della Sera)

Borsa, il tonfo lambisce le aziende venete:«La recessione non passerà di lì»

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare la giornata in rialzo, dopo la forte correzione subita nelle precedenti sedute. L’indice della volatilità VIX si è riportato sotto i 40 punti, dopo aver toccato i 55 punti. (SoldiOnline.it)

Rimbalzo fallito per le borse europee dopo il lunedì nero che aveva provocato un'ondata di vendite. Negative anche Parigi (-0,27%) e Francoforte (-0,10%). (Italia Oggi)

Mentre i rischi di una recessione innescata dalla finanza, come fu nel 2008, appaiono improbabili. I timori di un crollo, dopo il venerdì nero in Europa e il -12% dettato lunedì mattina dalla Borsa di Tokyo, avevano fatto temere il peggio, lunedì, determinando partenze tutte in salita per le Borse europee. (Corriere della Sera)