Israele, Stefanini: «Rischioso entrare in Libano. Ma Teheran si opporrebbe al negoziato con Tel Aviv»
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Per Israele la scelta è se invadere il Libano, per l’Iran se entrare in guerra con Israele. «L’eliminazione di leader importanti e scenografici come Nasrallah cambia la guerra, ma la decapitazione del Partito di Dio non cambia la strategia di Israele espressa da Netanyahu all’Onu: degradare le capacità di Hezbollah perché non rappresenti più una minaccia militare». Per l’ambasciatore Stefano Stefanini, già rappresentante d’Italia presso la Nato, «l’eliminazione dei capi di Hezbollah è un successo importante, ma non basta. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Il bombardamento (Shalom.it)
A Eilat i bagnanti hanno esultato e applaudito (LAPRESSE)
“Per decenni – afferma in un video messaggio il portavoce delle Forze di Difesa israeliane, Daniel Hagari – Hezbollah, sotto il comando di Hassan Nasrallah, ha orchestrato innumerevoli attacchi contro persone innocenti. (israele.net)
Al 358esimo giorno di guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas, il conflitto cresce con un episodio che ha il potenziale di ridisegnare l'intera mappa geopolitica della regione. (La Gazzetta dello Sport)
Mosca condanna l'assassinio Kamala Harris: "Terrorista con le mani sporche di sangue". (il Giornale)
Il portavoce dell'esercito Daniel Hagari dopo le 18 di ieri aveva annunciato un «raid massiccio» sul comando centrale di Hezbollah a Beirut. Le certezze riguardano invece l'imponenza dell'attacco aereo più potente dall'inizio della rappresaglia israeliana per l'attacco del 7 ottobre 2023. (Vanity Fair Italia)