Migliaia in piazza dopo la morte di Satnam Singh: "I genitori si erano indebitati per mandarlo in Italia"

Tantissime persone sono scese in piazza per la manifestazione lanciata dalla Cgil dopo la morte di Satnam Singh, il bracciante 31enne scaricato in strada dal datore di lavoro dopo un incidente avvenuto in azienda. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Quando Renzo Lovato, il papà di Antonello, l’uomo che ha scaricato Satnam Singh e il braccio amputato, ha dichiarato in tv che era stata una leggerezza del lavoratore costata cara a tutti, sapeva di cosa parlava. (latinaoggi.eu)

Il TgLa7 ha pubblicato, in esclusiva, un documento della procura in cui si legge che Renzo Lovato, padre di Antonello Lovato, il 37enne accusato di aver abbandonato il bracciante indiano davanti casa dopo che aveva perso il braccio destro in un incidente sul lavoro nella sua azienda agricola, è indagato da 5 anni per reati di caporalato in un altro procedimento. (Today.it)

Mentre la città si ferma e scende in piazza per dire no al caporalato, allo sfruttamento, per dire che non si può morire come Satnam Singh, il bracciante indiano scaricato dal suo datore di lavoro in strada con un braccio mozzato e le gambe schiacciate da un macchinario nella sua azienda, emerge un altro fatto terribile in questa storia che ha i connotati dell’orrore. (ilmessaggero.it)

Bracciante morto, datore di lavoro indagato da cinque anni per caporalato

La morte, terribile, di Satnam Singh ha colpito l'opinione pubblica e riempie il dibattito televisivo. Una vicenda atroce, quella del bracciante prima mutilato, poi abbandonato in strada e, infine, morto a Latina. (Liberoquotidiano.it)

Non sono mancate le polemiche per le parole considerate inopportune da parte del padre dell’indagato per la morte di Satnam Singh, Renzo Lovato. Il padre del 38enne Antonello Lovato, che è indagato per omicidio colposo, omissione di soccorso e violazione della normativa sul lavoro, è stato intervistato dal TG1 all’indomani della tragedia del 31enne “Navi”. (Latina Tu)

La vicenda di Cisterna di Latina La notizia è stata diffusa ieri, sabato 22 giugno, dal telegiornale di La7, pubblicando, in esclusiva, un documento giudiziario. (BlogSicilia.it)