VIDEO Treni, Salvini: "Ho chiesto a tecnici chi ha sbagliato"
Il ministero delle Infrastrutture su richiesta dimissioni: "Le opposizioni le chiedono da due anni perché vivo" “Cos’è successo? C’è stata un’impresa privata che ha fatto male il suo lavoro stanotte e qualcuno che doveva intervenire subito è intervenuto troppo tardi”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei cronisti in merito al caos ferroviario di mercoledì, in uscita dalla Camera dei Deputati. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altri media
Infine la freccita al "colpevole": l'operaio che secondo lui con un chiodo ha bloccato l'Italia. Diverse le frecciate dell'opposizione al question time del primo pomeriggio. (la Repubblica)
Come risponderà il Pd? L'allenza in vista delle elezioni in Liguria, Umbria ed Emilia-Romagna è in bilico? Mentre i treni a Roma registrano un ritardo di quasi 4 ore e si ferma mezza Italia, è bufera su Salvini, che sui social pensa agli auguri per la festa dei nonni. (la Repubblica)
“Ho chiesto che emergano le responsabilità e chi ha sulla coscienza i disagi creati oggi a migliaia di persone ne dovrà rispondere. A quanto mi risulta, i tecnici mi dicono esserci stato un errore stanotte di un’impresa privata che ha piantato un chiodo su un cavo e poi diciamo che il tempo di reazione di fronte a questo errore, e conto che il privato ne risponderà, non è stato all’altezza di quello che la seconda potenza industriale d’Europa deve avere”. (LAPRESSE)
L'Italia dei treni oggi è spaccata in due, con il guasto di Roma che ha diviso il Paese dal punto di vista dei collegamenti. Si segnalano ritardi ormai da ore sui convogli partiti e diretti anche in Puglia. (quotidianodipuglia.it)
Cosa è successo (Vanity Fair Italia)
Oggi 2 ottobre è stata una giornata infernale per le linee ferroviarie di mezza italia, per un guasto che ha congelato le corse a partire dalla mattina, si è verificato a Roma. Un'avaria ad una cabina elettrica del nodo della capitale ha mandato in tilt il trasporto ferroviario per due ore in avvio di mattinata, con ripercussioni in tutto il Paese su decine di treni Alta Velocità, Intercity e Regionali tra cancellazioni e ritardi fino a 220 minuti, che tradotto sono almeno tre ore e mezza. (La Voce di Rovigo)