L’estate della musica è nel vivo con Mahmood a Cervere. A Stresa sbarca Ludovico Einaudi e ad Astimusica arriva De Gregori

LUNEDÌ Serata da vecchie glorie: Umberto Tozzi all’Anfiteatro dell’Anima di Cervere, Loredana Bertè a Sordevolo e Fabio Concato a Varallo Sesia per “Alpàa”. Fa eccezione “Astimusica” schierando Mr. Rain. MARTEDÌ La rassegna astigiana accoglie Francesco De Gregori, quando a Varallo suonano Le Vibrazioni. Attrazione internazionale allo “Stresa festival”: il brasiliano Egberto Gismonti. MERCOLEDÌ An… (La Repubblica)

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Dopo la primavera della semina europea — con 17 date nei club delle principali città del continente — per Mahmood è arrivata l’estate del raccolto italiano. In queste settimane il cantante è in giro per lo Stivale con un «Summer Tour» che ne sta esplorando i paesaggi più svariati, da Termoli a Bologna, da Lignano a Gallipoli, da Forte dei Marmi a Catania. (Corriere della Sera)

Mentre a Milano Taylor Swift faceva tremare San Siro al Porto Antico di Genova una gremita folla accoglieva Mahmood, che dopo la partecipazione alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Tuta Gold”, certificato doppio disco di platino e con oltre 90 milioni di stream sulle piattaforme digitali, ha fatto tappa nel capoluogo ligure per il suo Summer Tour 2024. (Primocanale)

All’Anima Festival di Cervere è la notte di Mahmood. Una valanga di richieste confermano che Mahmood è tra i big del pop italiano e trascina un popolo di fans che lo segue concerto dopo concerto. (La Stampa)

Non solo il concerto in ritardo di circa due ore a causa del crash informatico mondiale che ha bloccato il cantante in aeroporto, ma anche, per chi aveva parcheggiato nell’area non sorvegliata accanto al Giardino Virginia Woolf, l’amara sorpresa trovata al momento di recuperare l’auto. (il Resto del Carlino)

È il ricco menu che le congiunzioni astrali e dei calendari hanno apparecchiato per l’ultimo grande weekend di musica dal vivo in Piemonte, con concerti sparsi per città e borghi, valli e montagne, oggi e domani, prima del fisiologico rallentamento di agosto. (Corriere della Sera)

Alle 22 iniziano i primi fischi di insoddisfazione per la lunga attesa inaspettata, senza che nessuna informazione venga data per capire il motivo del ritardo. Al Sequoie Music Park alle Caserme Rosse, la platea attende per ore il cantante milanese per l’evento per cui ha pagato, ma alle 22:30 ancora non si sa se il concerto si terrà. (il Resto del Carlino)