La vera mentalità ultras è imprenditoriale: “tifiamo per soldi, della squadra non ce ne frega niente”
L’inchiesta fa emergere (per l’ennesima volta) la realtà: fa tenerezza il tifoso romantico che ancora crede al “dodicesimo uomo in campo” La vera mentalità Ultras è imprenditoriale: “tifiamo per soldi, della squadra non ce ne frega niente” Dovevano arrivare gli ultras, in viva voce intercettata, a farci la lezione di economia aziendale. A noi poveri tifosi dilettanti, oppressi dal senso di colpa per non essere andati in trasferta a Gela (ogni tifoso ha una Gela nell’armadio, non si scappa, è un peccato originale). (IlNapolista)
La notizia riportata su altri giornali
QUESTIONE – Tancredi Palmeri si pone una domanda importante intorno a ciò che hanno vissuto Inter e Milan questa mattina: «Ad Appiano Gentile incombeva la notizia sugli ultras. Inzaghi non ha risposto alla domanda in conferenza stampa perché la società gli ha detto di non farlo per l’indagine in corso. (Inter-News)
Ci sono centinaia di intercettazioni agli atti dell’inchiesta sugli affari illeciti dei capi ultras di Inter e Milan. Tra queste alcune riguardano Marco Ferdico, leader della Nord nerazzurra e tra i 19 arrestati, nelle quali si evince che era pronto a innescare un braccio di ferro con la società perché non cedeva alle sue richieste riguardanti un surplus di abbonamenti richiesti. (Il Fatto Quotidiano)
Il clima tra la Curva Nord e la società è rovente. Il motivo è il business della gestione dei tagliandi. (Corriere Milano)
I business collaterali al mondo ultrà fanno gola alle mafie che puntano su estorsioni, bagarinaggio e scommesse clandestine. Vecchi e nuove inchieste: dagli spalti della Juve alle dinamiche tra i supporter di Genoa e Sampdoria Calcio malato (LaC news24)
6 Video suggerito (Fanpage.it)
Ecco le parole intercettate dagli investigatori che hanno lavorato all'inchiesta che ha portato al mandato d'arresto per i direttivi delle curve Nord e Sud di Inter e Milan a San Siro (video da Polizia)LE CARTE DELL'INCHIESTA SULLE INFILTRAZIONI MAFIOSE NELLE CURVE DI INTER E MILAN (Panorama)