Anas, gli appalti nel mirino dei pm di Milano: tra gli indagati anche un imputato nel processo per il crollo del Ponte Morandi

Corruzione e turbativa d’asta. Nulla di nuovo sotto il cielo delle inchieste su appalti pubblici come quelli dell’Anas (Azienda nazionale autonoma delle strade statali) tranne che tra i nove indagati iscritti dalla procura di Milano ci siano anche ex funzionari. Questi ultimi, dopo essere usciti dall’organigramma, sono “passati all’imprenditoria privata continuando a “operare nel settore dell’edilizia pubblica e della costruzione e manutenzione di strade, autostrade, porti e aeroporti, attraverso società a loro riconducibili”. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Appalti pubblici pilotati in cambio di mazzette. L’antico vizio italiano è rispuntato ieri a Milano. Su ordine della procura, la Guardia di finanza ha perquisito le sedi dell’Anas alla ricerca di riscontri dei reati ipotizzati: corruzione, turbativa d'asta e rivelazione e utilizzazione di segreto d'ufficio. (Avvenire)

L'ipotesi di indagine, della procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano e dei pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri, è che alcuni appalti per strade in Lombardia e Nord est, siano stati pilotati in cambio di mazzette. (La Repubblica)

Sono questi i primi dettagli di una nuova indagine della Procura milanese con al centro un presunto giro di mazzette sui lavori di manutenzione della rete stradale italiana, in particolare di Lombardia e Veneto, e che coinvolge funzionari ed ex funzionari Anas. (altovicentinonline.it)

Anas, mazzette ai dirigenti per ottenere gli appalti. L’inchiesta su quattro progetti. Perquisizioni anche a Verona

Ieri la Guardia di finanza di Milano ha perquisito e acquisito documenti nelle sedi Anas di Roma e Milano, su delega dei pm Giovanna Cavalleri e Giovanni Polizzi e dall'aggiunto Tiziana Siciliano. (il Giornale)

L'indagine, coordinata dai pm di Milano Giovanna Cavalleri e Giovanni Polizzi, è dovuta a delle presunte tangenti dal valore di circa 300-400mila euro. Il 3 ottobre 2024 la Guardia di Finanza ha perquisito diverse sedi Anas. (La Gazzetta dello Sport)

La Procura di Milano indaga per corruzione, turbativa d’asta e rivelazione del segreto d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta sui lavori effettuati in Lombardia e nel nord-est, l’ipotesi è che l’assegnazione dei cantieri sia stata agevolata da un giro di mazzette. (ilgazzettino.it)