Corteo per Ramy Elgaml a Firenze

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Nel pomeriggio di lunedì 20 gennaio, un corteo ha attraversato le strade di Firenze per ricordare Ramy Elgaml, il giovane italo-egiziano di 19 anni, residente a Milano, deceduto il 24 novembre 2024 in un incidente stradale mentre era a bordo di uno scooter inseguito dai carabinieri. La manifestazione, promossa dagli Studenti autorganizzati fiorentini, è partita dal polo universitario di Novoli intorno alle 18.45, sotto una pioggia incessante.

Nonostante la richiesta della famiglia di Ramy di evitare scontri, il corteo è stato segnato dall'accensione di petardi e dall'apparizione di scritte contro le forze dell'ordine. I manifestanti, meno di cento, hanno sfilato dietro uno striscione con la scritta "Ramy", scandendo cori contro polizia e giornalisti. Prima della partenza del corteo, alcuni esercizi commerciali, sia all'interno del centro commerciale di San Donato che nelle immediate vicinanze, hanno chiuso in anticipo rispetto all'orario consueto, temendo possibili disordini.

Durante il corteo, sono stati accesi fumogeni e sono stati intonati slogan che definivano la morte di Ramy non come una tragedia, ma come un omicidio. La manifestazione si è svolta senza scontri, rispettando la volontà della famiglia del giovane, ma ha comunque lasciato un segno tangibile nel pomeriggio fiorentino, con scritte sui muri e l'eco dei petardi che ha risuonato nelle strade.

La vicenda di Ramy Elgaml ha suscitato grande emozione e partecipazione, non solo a Milano, dove risiedeva, ma anche in altre città italiane, come dimostra la manifestazione di Firenze.