Ita-Lufthansa, c'è l'accordo

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ECONOMIA

Dopo un'intensa giornata di trattative, il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) ha finalmente siglato l'accordo con Lufthansa, sancendo così l'attesa fusione tra Ita Airways e il colosso tedesco. Nonostante le tensioni iniziali, scaturite dalla richiesta di uno sconto da parte di Francoforte, il Mef ha mantenuto la sua posizione, rifiutando qualsiasi compromesso che potesse essere interpretato come una svendita della compagnia italiana. Alla fine, Lufthansa ha accettato le condizioni imposte, rinunciando alla corsa al ribasso.

L'accordo, raggiunto all'ultimo minuto utile, è stato prontamente inviato a Bruxelles, rispettando la scadenza fissata per le 23:59. Nei prossimi giorni, i funzionari della Commissione Europea esamineranno i contratti firmati dalle due compagnie, che includono le misure correttive richieste per garantire la concorrenza nel mercato. Con la sottoscrizione degli impegni da parte del nostro ministero, la strada verso la fusione appare ormai spianata.

A partire da gennaio, Lufthansa prenderà ufficialmente il comando di Ita Airways, segnando l'inizio di una nuova era per la compagnia italiana. Questo passaggio di consegne avverrà nell'arco di due mesi, durante i quali i tedeschi assumeranno progressivamente il controllo operativo e gestionale della newco. Il Consiglio di amministrazione di Lufthansa, riunitosi informalmente ieri pomeriggio, ha dato il via libera all'intesa raggiunta dai manager di punta con il Mef, confermando così la volontà di procedere con la fusione.

La firma dell'accordo rappresenta un momento storico per l'aviazione italiana, che vede così concretizzarsi una delle operazioni più attese degli ultimi anni.