Elezioni nel Regno Unito, Keir Starner (laburisti): “Vogliamo un Paese migliore”

Il 4 luglio ci saranno le elezioni nel Regno Unito, e i sondaggi danno favoriti i laburisti sui conservatori. Il leader laburista, Keir Starner, ha dichiarato che vogliono ricostruire il loro Paese riportando la politica al servizio pubblico. “Se giovedì voterete – dichiara Starner – per i laburisti, possiamo promettervi che il lavoro per il cambiamento inizierà immediatamente. Renderemo il nostro Paese migliore, con la missione di creare ricchezza in ogni comunità. (Avanti Online)

La notizia riportata su altre testate

Un'intenzione più che lodevole per un lavoratore-padre di famiglia se a renderla pubblica, in un'intervista a Virgin radio, non fosse sir Keir Starmer, il leader laburista che, secondo i sondaggi, dovrebbe riportare i laburisti al potere dopo 14 anni nelle politiche del 4 luglio (dopodomani) per il rinnovo del Parlamento di Westminster. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sembra quasi che la sceneggiatura per le elezioni generali che si svolgeranno domani nel Regno Unito sia stata scritta da Gabriel Garcia Marquez e si intitoli Cronaca di una morte annunciata. (La Stampa)

Aumento della spesa della Difesa e limiti all’immigrazione illegale e legale, da parte dei Tories. Queste e altre misure figurano nei rispettivi “manifesti”, come si chiamano i programmi elettoral… (la Repubblica)

Regno Unito, si vota il 4 luglio: i laburisti di Starmer verso una vittoria storica

Alla vigilia del voto che dovrebbe spalancargli la porta di Downing Street (qui i dati sulle elezioni in Gran Bretagna, ndr), il leader del partito laburista Sir Keir Starmer è finito sotto attacco dei conservatori non per il suo programma ma per lo stile della sua leadership: è uno che intende «timbrare il cartellino» in uscita alle 6 di sera, ossessionato com’è dalla famiglia. (Corriere della Sera)

«Non so come ci è finita lì sopra, ma sarà stato lui stesso a metterla: è il suo idolo assoluto». Judy, la segretaria che organizza la sua agenda, allarga le braccia quasi a scusarsi. (Corriere della Sera)

Anzi liquefarsi poiché le proporzioni della sconfitta dei conservatori nelle elezioni generali di giovedì sembrano – sondaggi alla mano e considerando pu… LONDRA. (La Stampa)