"Vive di espedienti". Chi è il ladro moldavo che ha ucciso Giacomo Gobbato
Cominciano a trapelare le prime informazioni circa il presunto assassino di Giacomo Gobbato, il 26enne accoltellato a in corso del Popolo, a Mestre, nella serata di venerdì 20 settembre, mentre cercava di impedire una rapina. Fermato dalle forze dell'ordine la sera stessa dell'omicidio, il responsabile è risultato essere un cittadino straniero senza fissa dimora. Chi è l'uomo arrestato Dopo aver accoltellato Giacomo e un suo amico, che cercavano di impedirgli di scappare con lo zaino appena rubato a una donna, lo straniero era poi tornato in azione, cercando di rapinare un'altra persona, individuata in via Aleardi. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Una scelta, quella di Sebastiano Bergamaschi, il 25enne mestrino intervenuto l’altra sera in Corso del Popolo insieme all’amico Giacomo Gobbato per sventare una rapina a una donna, che ha avuto un prezzo decisamente alto: “Jack” è morto e lui ha riportato delle profonde ferite alle gambe. (ilgazzettino.it)
Alle 11.30 la decisione della gip Maria Claudia Ardita che ha accolto la richiesta della pubblico ministero Federica Baccaglini. Resta in carcere, a Santa Maria Maggiore a Venezia, l’uomo di nazionalità moldava fermato nella notte tra venerdì e sabato per l’omicidio di Giacomo Gobbato avvenuto a Mestre poco prima. (Corriere della Sera)
Per l’uomo, difeso dall’avvocato Tiziana Nordio, è stata disposta la custodia cautelare in carcere. E’ stato convalidato stamane l’arresto del cittadino moldavo di 38 anni accusato accusato di aver ucciso a coltellate a Mestre il 26enne Giacomo Gobbato – il 26enne ucciso a coltellate a Venezia mentre tentava di difendere un’amica da un tentativo di rapina – e ferito l’amico Sebastiano. (Il Fatto Quotidiano)
E dopo aver rapinato la donna e aver ucciso il giovane che la difendeva, il 48enne di origine moldava non si è fermato: ha tentato un altro colpo ai danni di una turista giapponese, sempre in Via Aleardi a Mestre, armato di coltello. (Fanpage.it)
Nel fine settimana scorso, il Questore dr. Pietro Morelli, al fine di implementare, in ambito locale, l’azione di prevenzione e contrasto delle attività illeciti e di controllo del territorio, ha predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio nella città di Cassino. (Frosinone News)
Presente in udienza il pubblico ministero Federica Baccaglini che gli contesta i reati di omicidio aggravato dal possesso dell'arma e dall'orario notturno, tentato omicidio e doppia rapina. L'uomo, assistito dall'avvocato Tiziana Nordio, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Claudia Ardita che ha convalidato il fermo e disposto che l'uomo resti in carcere. (ilgazzettino.it)