Senatore australiano sbotta sulla mozione Assange ▷ "Dov'eravate quando perseguitavano gli altri?"

Julian Assange torna da uomo libero in Australia dopo oltre un decennio di battaglie con gli USA. Tra accuse, arresti e carcere, il cofondatore e caporedattore di WikiLeaks ha patteggiato per aver pubblicato migliaia di documenti militari secretati. Per questo il giornalista australiano è stato per molto tempo considerato uno dei simboli della lotta per la libertà di stampa. Almeno fino a quando non ha ritoccato il suolo del suo Paese natale. (Radio Radio)

Se ne è parlato anche su altre testate

Pollice alzato in segno di vittoria, un grande sorriso che non nasconde il volto stanco, un lungo abbraccio alla moglie. Julian Assange è atterrato ieri sera all'aeroporto di Camberra dopo 72 ore di volo, e ad attenderlo, oltre ai famigliari, c'erano decine di sostenitori di sostenitori australiani che per 14 anni hanno fatto il tifo per lui. (il Giornale)

La rassegna stampa internazionale di Byoblu (ByoBlu)

Eravamo ormai pronti per l’ennesima manifestazione, l’ennesimo grido di angoscia, l’ennesimo avviso alle democrazie occidentali. (articolo21)

Il progetto dell’artista Miltos Manetas su Julian Assange

Ezio Michèle (Amnesty International)

TORINO – Il 3 luglio è il compleanno di Julian Assange il giornalista australiano imprigionato per 14 anni per aver rivelato alla guida di Wikileaks delle informazioni relative documenti che dimostrano crimini di guerra da parte dell’esercito USA (Quotidiano Piemontese)

Il potere è capace di creare una prigione e mettere Assange dentro o anche liberarlo (Julian Assange è stato imprigionato l”11 aprile del 2019 ed è stato lasciato il 24 giugno, 2024). Perfino Io, che così tanto tempo ho dedicato a lui. (Artribune)