Vermiglio scatta al secondo posto del boxoffice italiano del weekend, alle spalle di Cattivissimo Me 4

Vermiglio scatta al secondo posto del boxoffice italiano del weekend, alle spalle di Cattivissimo Me 4
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Vermiglio ha quasi triplicato i suoi risultati al botteghino italiano del weekend, dopo l'annuncio del suo avvicinamento agli Oscar. È un secondo posto dietro a Cattivissimo Me 4, ma il film di Maura Delpero in seconda posizione ha scavalcato Beetlejuice Bettlejuice. (ComingSoon.it)

Su altri media

Dopo il Gran Premio della Giuria alla Mostra di Venezia, il plauso della critica e dopo essere stato designato come candidato italiano per la corsa all'Oscar come miglior film straniero, è arrivato per Vermiglio il riconoscimento più importante, quello del pubblico. (Il Mattino di Padova)

Per il film d'animazione è stato un sabato di successo: ha conquistato 186mila euro raggiungendo un totale di 16,6 milioni. (MYmovies.it)

Dopo sei settimane, prosegue la marcia trionfale di Cattivissimo me 4 in vetta alla classifica degli incassi italiani. Nonostante un drastico calo complessivo negli incassi, la pellicola d'animazione targata Illumination Entertainment e Universal incassa 429.000 euro da 338 sale che la portano a un totale da record di 16,7 milioni complessivi. (Movieplayer)

Delpero, 'che gioia i cinema pieni e il calore del pubblico'

La costante nelle selezioni degli anni recenti è però stata sempre, a prescindere da generi vari ed eventuali, al grande nome. (Movieplayer)

Protagonista indiscusso di questa settimana è stato Vemiglio, ultimo film di Maura Delpero, tutt'ora disponibile nelle sale e candidato agli Oscar come rappresentante del cinema italiano. (Taxidrivers.it)

"Sono stati bellissimi questi primi incontri con il pubblico. Lo dice Maura Delpero commentando gli incontri con il pubblico e l'accoglienza in sala del suo film Vermiglio: "È sempre un momento magico - dice - dopo anni di lavoro su un immaginario, vivere il momento in cui quel mondo si trasforma nel cuore, nella mente e nella pancia dello spettatore, che lo fa suo e se lo porta a casa". (Il Mattino di Padova)