Bonus Natale esteso anche ai genitori non sposati

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ECONOMIA

Il Consiglio dei ministri ha recentemente approvato una misura che amplia la platea dei beneficiari del Bonus Natale, un'indennità di 100 euro destinata ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 28mila euro. La novità principale riguarda l'inclusione dei genitori non sposati, che potranno beneficiare del bonus insieme ai lavoratori con coniuge e almeno un figlio a carico. Questa decisione, fortemente voluta dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, è stata presa per rispondere alle richieste delle opposizioni e delle famiglie monogenitoriali, che inizialmente erano state escluse dalla misura.

Il ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato come questa estensione del Bonus Natale sia stata resa possibile grazie allo stanziamento di nuove risorse, circa 100 milioni di euro, che permetteranno di raddoppiare il numero dei beneficiari, passando da uno a due milioni. La misura, che sarà erogata con la tredicesima mensilità, rappresenta un importante sostegno per i lavoratori dipendenti a basso reddito, in un periodo di difficoltà economica.

Parallelamente, il governo ha contestato la scelta dei sindacati di scioperare contro la manovra, giudicando "incredibile" la protesta, visto che la manovra prevede un abbassamento delle tasse e l'ampliamento dei bonus per i redditi più bassi. La premier Giorgia Meloni ha esortato il Consiglio dei ministri a trovare le risorse necessarie per ampliare la platea del Bonus Natale, dimostrando così l'impegno del governo nel sostenere le famiglie italiane.

Inoltre, il decreto approvato dal Consiglio dei ministri prevede anche la riapertura dei termini per l'adesione al concordato preventivo biennale, con una nuova scadenza fissata al 12 dicembre.