TS – Haaland, poco da fare contro Acerbi: argine che regge l’impeto del vichingo

La costante che ha unito Istanbul e Manchester è stata una tra tutte. Francesco Acerbi è il simbolo di una Inter che non ha mai mollato e venduto a caro prezzo la propria pelle. Il difensore nerazzurro ha sfoderato un'altra grande prestazione contro uno degli attaccanti più temibili del mondo. Lo sottolinea anche TuttoSport in edicola oggi: "Dalla finale di Istanbul sono passati 15 mesi, eppure Acerbi tiene ancora botta. (fcinter1908)

La notizia riportata su altre testate

L'Inter ottiene un buon punto a Manchester e ancora una volta il grande protagonista difensivo della serata è Francesco Acerbi, in grado di annullare per lunghi tratti il temutissimo Haaland e aiutare la squadra a confermarsi ai livelli della squadra di Guardiola. (TUTTO mercato WEB)

Non è passato inosservato alla telecamere il simpatico siparietto andato in scena ieri sera, alla fine di Manchester City-Inter, tra Francesco Acerbi ed Erling Haaland. Dopo il duello in cui i due si sono dati battaglia, il difensore ha spiegato con il sorriso cosa si sono detti: "Ho si chiesto la maglietta ad Haaland ma non me l’ha data. (Fcinternews.it)

Marco Macca Redattore 19 settembre 2024 (modifica il 19 settembre 2024 | 16:31) Tra la finale di Istanbul (pur vinta) e la partita di ieri, l'Inter non è stato certo un avversario facile per il Manchester City di Guardiola (fcinter1908)

Il duello tra Francesco Acerbi e Erling Braut Haaland è uno dei diversi spunti forniti dalla sfida in Champions League tra Manchester City e Inter, chiusa senza gol ma con tanto calcio.Quindici mesi dopo la finale di Istanbul decisa da Rodri, Simone Inzaghi frena sul pareggio la squadra di Pep Guardiola e ne va orgoglioso, ma si rammarica per non essere riuscito a farle gol e a batterla sul proprio campo. (Calciomercato.com)

Per fermare Gulliver hanno scelto fili spessi e resistenti. Quando affronta l’Inter il norvegese esce col muso lungo e senza gol ed è successo anche ieri nello 0-0 in casa del City. A fine partita ha stretto una mano intorno alle spalle di Acerbi, 37 anni a febbraio, e gli ha sussurrato qualcosa. (La Gazzetta dello Sport)

Anche stavolta, come nella finale di Champions League a Istanbul, Acerbi ha preso davvero alla lettera i compiti che Simone Inzaghi gli ha assegnato. Quella di ieri sera su Haaland è stata una marcatura strettissima, da far vedere e rivedere come esempio a chi si approccia alla professione. (Passione Inter)