Liberato l’italo-venezuelano arrestato in Venezuela
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Roma, 8 gen. – L’italo-venezuelano fermato ieri in Venezuela perchè sospettato di attività illegali è stato liberato già ieri notte. E’ quanto si apprende da fonti della Farnesina.Ieri, 7 gennaio alle 14 circa (le 19 in Italia) la Farnesina ha ricevuto la segnalazione che un cittadino italo-venezuelano, il cui nome non è stato divulgato per proteggerne la privacy, era stato fermato attorno alle 11 alla frontiera terrestre colombiana-venezuelana di Cucuta. (Agenzia askanews)
Su altri media
Giallo in Venezuela: Maduro annuncia il fermo di 7 persone accusate di pianificare attentati. Tra loro un'italiano che è stato già rilasciato (LA NOTIZIA)
Lo ha annunciato il presidente Nicolas Maduro. Il fascismo aveva piani con mercenari stranieri per riempire il Paese di bombe. (Corriere della Sera)
Il ministro dell’Interno del Venezuela, Diosdado Cabello, ha annunciato l’arresto di un cittadino italo-venezuelano lo scorso martedì 7 gennaio. (Il Fatto Quotidiano)
Ieri 7 gennaio alle 14 circa (le 19 in Italia) la Farnesina ha ricevuto la segnalazione che un cittadino italo-venezuelano era stato fermato attorno alle 11 alla frontiera terrestre colombiana-venezuelana di Cucuta. (Italia Oggi)
Era stato fermato intorno alle 11 (ora locale) di ieri alla frontiera terrestre tra Colombia e Venezuela, e il fermo è durato in tutto circa 5 ore e mezzo. (Corriere della Sera)
Brutta avventura per un italiano in Venezuela, detenuto per circa sei ore al confine con la Colombia. “Un equivoco” lo definiscono fonti di sicurezza del Paese latinoamericano, senza aggiungere ulteriori dettagli: l’uomo sarebbe stato individuato lungo una trocha, uno dei tanti sentieri di valico nella zona di Cucuta, lungo la frontiera con la Colombia e trattenuto come “sospetto”. (la Repubblica)