Compensazioni fiscali, come si calcola la soglia dei 100mila euro che ne vieta l’utilizzo

Compensazioni fiscali, come si calcola la soglia dei 100mila euro che ne vieta l’utilizzo
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
QuiFinanza ECONOMIA

Arrivano le istruzioni operative da parte dell'Agenzia delle Entrate per gestire le compensazioni quando si hanno dei debiti con il fisco che superano i 100.000 euro. Attraverso la circolare n. 16/E del 28 giugno 2024, sono state fornite le indicazioni ai contribuenti, i quali sono alle prese con alcune novità che riguardano le compensazioni, introdotte attraverso l’articolo 1, commi da 94 a 98 della Legge n. (QuiFinanza)

Su altri media

La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 18377 del 5 luglio 2024 ha offerto una interessante lettura delle novità fiscali in tema di compensazione dei crediti d’imposta. La Corte ha stabilito che l’aumento del limite di compensazione dei crediti di imposta, fissato a 2 milioni di euro per anno solare, rappresenta una svolta normativa avente effetti retroattivi. (Fiscomania.com)

Questo obbligo è stato introdotto dalla legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 95, della legge n. A partire dal 1° luglio 2024, tutti i pagamenti unitari che utilizzano il Modello F24 per la compensazione di crediti, indipendentemente dalla loro natura e importo, devono essere effettuati esclusivamente tramite i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate, ossia Entratel e Fisconline. (InvestireOggi.it)

Le procedure previste devono essere necessariamente avviate tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. I chiarimenti circa i divieti previsti dalla normativa e il coordinamento con le precedenti disposizioni di legge (Quotidiano di Sicilia)

Stop alla compensazione crediti fiscali: ANCE ci spiega quando avviene

Guida agli incentivi per il fotovoltaico residenziale 2024 Guida completa e aggiornata agli incentivi statali e regionali per il fotovoltaico 2024 (Rinnovabili)

Il riferimento è all’art. 37 del D.L. n. 223/2006, al comma 49-quinquies. In deroga all' art. 8, comma 1, della Legge 27 luglio 2000, n. 212, per i contribuenti che abbiano iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, nonché iscrizioni a ruolo o carichi affidati agli agenti della riscossione relativi ad atti comunque emessi dall'Agenzia delle Entrate in base alle norme vigenti, ivi compresi quelli per atti di recupero emessi ai sensi dell'art. (MySolution)

risponde Paolo Calderone La mia banca mi ha comunicato che dal 1° luglio non accetterà più modelli F24 in cui sono indicati importi a credito in compensazione e che l’unico modo in questi casi è il pagamento attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate. (FiscoOggi)