Ucraina: Kiev, 'con missili su Transcarpazia, Putin porta guerra al confine con Ungheria'

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">
Liberoquotidiano.it INTERNO

"La Russia - ha detto - ha lanciato missili contro la Transcarpazia, una regione ucraina al confine con l'Ungheria e sede della grande comunità ungherese dell'Ucraina.

(Adnkronos) - l Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina ritiene che, con l'attacco missilistico sulla Transcarpazia, il presidente russo Vladimir Putin abbia portato la guerra ancora più vicino al confine ungherese.

Lo ha dichiarato all'agenzia di stampa ucraina Unian il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev Oleg Nikolenko. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Sono stati simulati attacchi singoli e multipli contro obiettivi come aeroporti e posti di comando di un finto nemico. Ma l’ultimo annuncio del ministero della Difesa russo rappresenta un ulteriore, preoccupante, passo in avanti sulla questione dell’impiego di armi nucleari nel conflitto ucraino. (Il Fatto Quotidiano)

Sì, ma la minaccia è vera”. L’esperto geopolitico commenta ogni giorno sulla Stampa il conflitto tra Russia e Ucraina. Emanuela Minucci Un’esercitazione? (La Stampa)

Da quanto riportato dal Moscow Times , che cita la Difesa russa, sarebbero stati effettuati “lanci elettronici” simulati di sistemi di missili balistici mobili Iskander con capacità nucleare nel lembo di terra europeo – ma di proprietà russa – che separa la Lituania dalla Polonia (L'HuffPost)

La posizione di Mosca, ribadita più volte da Lavrov, è che le armi nucleari non saranno utilizzate in Ucraina. Per la precisione, Mosca ha simulato “lanci elettronici” di sistemi missilistici balistici mobili Iskander con capacità nucleare. (L'Unione Sarda.it)

Stavolta non c'è stato neppure bisogno di lanciare un missile in aria. Mercoledì, settantesimo giorno di quella che qui chiamano "operazione militare speciale", la Russia ha simulato il "lancio elettronico" di missili con capacità nucleare da Kaliningrad, la sua strategica exclave affacciata sul mar Baltico, stretta tra Polonia e Lituania (la Repubblica)

Guerra «Le armi dei russi? (Corriere del Ticino)